Sarà l’elettrica iMiEV l’automobile al servizio del Centro Servizi Sociali del Comune di Milano per un progetto sperimentale che durerà tutto agosto
Sarà l’elettrica iMiEV l’automobile al servizio del Centro Servizi Sociali del Comune di Milano per un progetto sperimentale che durerà tutto agosto
Promuovere la mobilità elettrica in un ambito di fondamentale importanza come quello dei servizi sociali. Parte da questo semplice obiettivo il progetto legato al “Piano Anticaldo – Servizio Estate Amica 2010” organizzato dal Comune di Milano a favore degli anziani e a cui collaborano anche Mitsubishi Italia, e A2A.
Grazie a questa sinergia, infatti, per tutto il mese di agosto una vettura elettrica, un esemplare della Mitsubishi iMiEV, rimarrà a disposizione del Centro Servizi Sociali del comune meneghino e potrà quindi essere utilizzata dagli operatori per fornire assistenza agli anziani che ne avessero bisogno tramite servizi di consegna pasti, spesa a domicilio e di trasporto in città. Con questo progetto verrà sperimentato quindi l’impatto che l’automobile elettrica potrebbe avere sulla mobilità urbana di una grande metropoli nella vita di tutti i giorni, cercando di far capire alla gente i benefici apportati da queste vetture e la loro utilità nel traffico urbano.[!BANNER]
La compatta di Mitsubishi, che si presenterà al suo debutto europeo al prossimo Salone di Parigi, potrà essere rifornita di energia grazie al supporto di A2A, l’azienda che distribuisce già energia elettrica a Milano e a Brescia e che ha messo a disposizione la sua rete di colonnine per la ricarica dislocate sul territorio del capoluogo lombardo per consentire alla iMiEV di avere l’energia necessaria a ricaricare le proprie batterie.
L’esemplare in servizio presso il Centro Servizi Sociali di Milano è l’unico attualmente disponibile in Italia e ha una potenza di 64 CV, per una velocità massima di 30 km/h e un’autonomia di 160 km, qualità che si addicono perfettamente ad un utilizzo in ambito prettamente cittadino. La iMiEV “milanese”, inoltre, come tutti quanti i modelli prodotti in Giappone e destinati al mercato interno, ha la particolare caratteristica di avere la guida a destra, cosa che potrebbe richiedere un piccolo periodo di adattamento agli operatori che saranno chiamati ad utilizzarla durante lo svolgimento dei loro compiti. Un piccolo dettaglio che non pregiudicherà di certo l’utilità di questo progetto sperimentale.