Il gruppo giapponese negli ultimi dieci anni ha monopolizzato il mercato USA delle ibride con oltre il 75% della quota di mercato
Il gruppo giapponese negli ultimi dieci anni ha monopolizzato il mercato USA delle ibride con oltre il 75% della quota di mercato
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Se in Europa l’ibrido è quasi un’esclusiva dei Saloni automobilistici, negli Stati Uniti è una evidente realtà. A confermarlo, sono i dati sulle immatricolazioni di auto ibride recentemente forniti da Toyota e Lexus, nel mercato americano le due Case hanno venduto insieme oltre 1 milione di vetture ibride, conquistando il 75% del mercato degli ultimi dieci anni.
Il mercato statunitense riesce ad assorbire oltre la metà della produzione ibrida giapponese, che nel mondo ha venduto 1,7 milioni di veicoli a doppia propulsione ed è ancora in procinto di espandersi.
“Un milione di veicoli ibridi venduti in meno di nove anni rappresenta quanto rapidamente i consumatori Americani abbiano preso coscienza di questa importante tecnologia” – ha dichiarato Jim Lentz, presidente di Toyota U.S. “Toyota continuerà ad espandere la propria leadership sull’ibrido nel mercato statunitense e nel mondo. Entro il 2012 saranno immessi sul mercato 10 nuovi modelli, con l’obiettivo di vendere globalmente un milione di ibridi all’anno.”
Il netto successo del gruppo giapponese è frutto di una strategia nata nel 1997, quando fu presentata la Prius, la prima berlina ibrida immessa sul mercato. Lo sviluppo è poi proseguito negli anni giungendo fino alla terza generazione, presentata ad inizio 2009. Il record di vendite nell’ibrido è in buona parte merito della nota berlina, che negli Stati Uniti ha raccolto il 70% degli ordini totali Toyota.
Il successo consolidato della Prius ha spinto successivamente anche i vertici Lexus verso la strada dell’ibrido sulle vetture di lusso: nel 2005 venne presentato il crossover RX 400h, seguito ad un anno di distanza dalla GS 450h.
“Per Toyota e Lexus, il 2009 sarà probabilmente “l’anno dell’ibrido”, grazie alla presentazione di tre nuovi modelli tra cui la Lexus HS 205h”, dice Lentz. “Inoltre, la presenza di nuovi costruttori nel mercato dell’ibrido spingerà le tecnologie verso ulteriori miglioramenti, contribuendo a migliorare l’ambiente e ridurre la dipendenza dai combustibili fossili”.