La bozza di legge approvata dall’Unione Europea prevede controlli più severi e multe fino a 30mila euro per ogni vettura non regolare.
Il Parlamento dell’Unione Europea ha approvato una bozza di legge relativa alla regolamentazione per il controllo delle emissioni nocive delle automobili distribuite sul mercato del Vecchio Continente. Tra le novità principali della nuova norma troviamo il maggiore potere concesso alla Commissione dell’Unione Europea e alle singole autorità per quanto riguarda il tema delle omologazioni.
Le nuove regole permetteranno di predisporre verifiche a campione: si potrà verificare una vettura ogni 50.000 unità e se nel corso di questi esami dovessero emergere delle irregolarità comprovate, sarà possibile infliggere una multa di ben 30.000 euro per ogni esemplare non conforme alla legge.
Le certificazioni di omologazione rilasciate dagli enti locali e valide in tutta la Comunità europea potranno essere messe in discussione anche da altre nazioni, queste ultime avranno infatti il potere chiedere ufficialmente delle nuove verifiche nel caso in cui dovessero emergere dei sospetti di irregolarità. Affinché le nuove norme diventino operative, la bozza di legge dovrà essere approvata dalla Commissione Europea ed in seguito dal Parlamento Europeo.