Il fuoristrada giapponese guadagna in aggressività e grazie all’impianto a gas abbatte emissioni inquinati e costi
Il fuoristrada giapponese guadagna in aggressività e grazie all’impianto a gas abbatte emissioni inquinati e costi
L’azienda tedesca Fahrmitgas specializzata in impianti GPL, già partner di Chevrolet per gli impianti a gas, ha presentato un’interessante interpretazione del SUV compatto Daiatshu Terios chiamato Desert Mouse. Tra le peculiarità della preparazione ci sono l’alimentazione a gas e di un allestimento specifico dedicato all’uso in fuoristrada.
Il Terios Desert Mouse si presenta con un’aggressiva livrea mimetica e numerosi accessori della Cobra Technology & Lifestyle dedicati all’uso in fuoristrada come le pedane laterali, il rolbar anteriore e i fari supplementari collocati sul tetto della vettura e nella parte centrale del frontale. Per aumentare l’agilità sui percorsi accidentati sono stati montati nuovi distanziali della H&R che allargano l’asse anteriore di 30 mm e quello posteriore di 50 e un inedito set di pneumatici BF Goodrich con misure 225/75 R16.[!BANNER]
Ma il vero cuore di questa “trasformazione” è sicuramente il quattro cilindri 1.5 litri da 105 CV che guadagna l’impianto a gas: in questo modo il Terios beneficia di costi di gestione veramente contenuti e abbatte le emissioni inquinanti di CO2 di circa il 10%.
Il nuovo impianto gode di un serbatoio di sicurezza in acciaio da 3,5 millimetri di spessore installato nel bagagliaio in posizione verticale, al posto della ruota di scorta, la quale è stata spostata sulla parte esterna del portellone. La capacità del serbatoio è di 46 litri che unito a quello di 50 litri per la benzina, conferisce alla vettura un’autonomia di circa 900 chilometri.