Il “baby SUV” di Martorell viene presentato in anteprima all’IAA 2017 già pronto per la fase di commercializzazione: i prezzi partono da 16.950 euro per la 1.0 TSI 95 CV.
Da Francoforte al listino: un percorso rapidissimo, per Seat, che non vuole perdere tempo e si prepara a portare nella fase di “lancio” commerciale il nuovo B-SUV Arona, punta di diamante del marchio di Martorell all’edizione 2017 dell’IAA e chiamato all’ambizioso ruolo di competitior nei confronti degli “Sport Utility small-size” (alcuni dei quali, come Citroen C3 Aircross, Hyundai Kona e Kia STonic, presenti in anteprima a Francoforte).
La grande novità Seat, che nella filosofia di progetto è stata sviluppata per affiancare, in chiave off-road “leggero”, la bestseller Ibiza (peraltro, anch’essa presente alla rassegna della Frankfurt Messe in una inedita versione 1.0 TGI che porta a tre, dopo Leon e Mii, le proposte Seat a metano), viene svelata al grande pubblico in questi giorni; subito dopo – ovvero già nelle prossime settimane – Seat Arona debutterà in listino, con prezzi a partire da 16.950 euro e, al momento del debutto sul mercato, tre declinazioni benzina e due declinazioni turbodiesel (più avanti ci sarà anche un modello a metano).
Seat Arona viene esposta, al Salone di Francoforte 2017, insieme ad altre novità per il marchio catalano che fa capo al Gruppo VAG-Volkswagen Audi: oltre alla Ibiza 1.0 TGI metano, ci sono la performante Leon Cupra R da 310 e 300 CV, a seconda se equipaggiata con cambio manuale e DSG, e che sarà “tirata” in 799 esemplari), la presentazione in anteprima del nuovo servizio Alexa di Amazon a comando vocale interattivo che, entro fine 2017, arricchirà la dotazione della stessa Leon e del SUV Ateca per essere, nel 2018, adottato anche a bordo di Ibiza e della nuova Arona; nonché i nove nomi finalisti per il “maxi-SUV” Seat atteso per l’anno prossimo.
L’analisi del corpo vettura di Seat Arona (l’esemplare in esposizione al Salone di Francoforte si presenta in un’accattivante tinta carrozzeria in rosso, con dettagli in nero opaco a contrasto) mette in evidenza dimensioni supercompatte, e in linea con quelle espresse da alcuni dei modelli-guida nel segmento “baby SUV”, ovvero Nissan Juke e Renault Captur: poco più di 4,13 m di lunghezza, 1,735 m di larghezza, 1,54 m di altezza, per un “passo” di 2.566 mm. Si tratta di ingombri di poco superiori, dunque, a quelli della “cugina” Ibiza (con la quale, peraltro, la nuova Arona condivide l’origine della piattaforma: nella fattispecie, il pianale MQB – Modularer Querbaukasten A0), ovvero 9 cm in più in senso longitudinale, 4 cm in più nella larghezza (i quasi 12 cm in più di altezza sono dovuti in massima parte ad un differente assetto).
Buona la capacità del vano bagagli nel normale assetto di marcia: 400 litri (ben superiore ai 355 litri offerti da Seat Ibiza). Relativamente alle declinazioni proposte, con tutta probabilità la nuova Seat Arona verrà declinata sulla medesima lineup proposta per la stessa Ibiza.
Sotto il cofano, Seat Arona viene proposta, nella prima fase di commercializzazione, su una gamma di cinque motorizzazoni. Si tratta, nell’ordine, dei modelli a benzina 1.0 TSI da 95 CV, 1.0 TSI da 115 CV e 1.5 TSI da 150 CV (abbinati, rispettivamente, al cambio manuale a cinque rapporti, al manuale sei rapporti oppure DSG doppia frizione a sette rapporti, e manuale a sei rapporti); e delle varianti turbodiesel 1.6 TDI 95 CV e 1.6 TDI 115 CV. La trazione è, per il momento, esclusivamente anteriore. Nel 2018 Seat Arona comprenderà anche la declinazione a metano 1.0 TGI.