Alla classica “due giorni” veronese, in programma questo weekend, c’è anche la nuova Twingo GT R1: terzo step evolutivo per Twingo, dispone di più coppia e un nuovo assetto. Tutti i dettagli della preparazione.
Renault ricomincia da tre: come il terzo step evolutivo per la “piccola” della Marque à Losange destinata ai rally, e che conferma ulteriormente la grande attenzione che il Gruppo nutre nei confronti della specialità e degli sportivi praticanti in particolare.
Al Rally Due Valli 2017, evento internazionale che si svolge questo weekend con partenza e arrivo a Verona (la gara, tradizionalmente in calendario nella prima metà di ottobre, rappresenta uno degli appuntamenti più sentiti dagli appassionati), Renault porta al debutto agonistico la Twingo GT R1, terza tappa di un percorso di continuo affinamento di engineering verso la “francesina tuttodietro” che si dimostra via via in grado, nell’immaginario degli sportivi, in grado di raccogliere ambiziosamente la “pesante” eredità di una storia agonistica Renault legata a filo doppio con i rally.
Nel dettaglio, la nuova Renault Twingo GT R1 – chiamata a compiere i primi “giri di ruota cronometrati”, lungo le colline del Veronese, dall’equipaggio tutto femminile composto da Gabriella Pedroni e Chiara Corso, per i colori Motrio, il network di vendita ricambi aftermarket, assistenza e riparazione creato da Renault nel 1998 – porta in dote due anni di expertise Renault nel progetto Twingo per i rally: dalla prima Twingo R1A (novembre 2015), a suo tempo sviluppata sulla “stradale” Twingo Energy TCe da 90 CV; alla successiva Twingo R1A EVO, che anche con il passaggio della gestione elettronica da Bosch (versioni di serie) a Mektronic, sviluppata ad hoc, ha consentito al piccolo tricilindrico turbo un sostanziale miglioramento delle performance (potenza salita da 103 a 128 CV, coppia massima aumentata da 185 a 215 Nm). In due stagioni agonistiche, Renault Twingo R1A ed R1A EVO (otto gli esemplari allestiti da Renault) hanno preso parte a 25 rally, 10 dei quali valevoli per il CIR-Campionato Italiano Rally; dati alla mano, i km di prove speciali percorsi sono stati circa 3.000.
La nuova Twingo GT R1 è stata realizzata sulla base della Twingo GT “stradale” (qui la nostra prova su strada, affrontata la scorsa primavera), che aveva vissuto un’anteprima al Goodwood Festival of Speed e gli appassionati italiani scoprirono in occasione del Motor Show di Bologna.
Sulla Twingo GT (arricchita, nell’estate 2017, nella variante equipaggiata con il cambio EDC – Efficient Dual Clutch a sei rapporti e possibilità di utilizzo in modalità sequenziale o totalmente automatica) arriva, ora, la Twingo GT R1: lo step evolutivo ha riguardato, relativamente alla meccatronica, una nuova mappatura della centralina di gestione, con l’obiettivo di incrementare la forza motrice disponibile (giunta, qui, a 230 Nm di coppia massima a 3.100 giri/min dai precedenti 215 a 3.150) per ottimizzare la risposta del motore ai bassi-medi regimi, garantire una ulteriore elasticità (fattore indispensabile nelle corse su strada) e salvaguardare l’affidabilità del piccolo motore tCe 110 da 0,9 l (898 cc) dall’architettura a tre cilindri, sovralimentato con turbocompressore. Invariata la potenza: 128 CV a 5.500 giri/min.
Per completare il programma-evoluzione, la nuova Renault Twingo GT R1 presenta un assetto tutto nuovo – ammortizzatori idraulici a due vie, corpo vettura ribassato di 20 mm – e, derivata dal modello stradale, la caratteristica presa d’aria laterale, studiata per aumentare l’afflusso di aria utile al raffreddamento del motore, e – dal punto di vista degli sviluppi agonistici – migliorare la “pulizia” di aspirazione in rapporto alla presa d’aria posizionata sul passaruota. In questo modo, la simpatica “bombetta” della Marque à Losange si dichiara pronta a ritagliarsi un nuovo spazio anche nelle gare su fondo sterrato. Una seconda presa d’aria, posizionata sul tetto, concorre a migliorare la ventilazione dell’abitacolo.
Conti alla mano, il kit di preparazione completo per l’allestimento di Renault Twingo GT R1 viene proposto ad un prezzo di 31.580 euro + IVA. Per i nuovi clienti, fino al 30 giugno 2018, è prevista una speciale promozione di 3.000 euro + IVA, che porta il costo finale a 28.580 euro + IVA, solo 1.000 euro in più rispetto al precedente kit EVO.
Il debutto di Renault Twingo GT R1 avviene in occasione di uno dei rally più ricchi di tradizione e maggiormente apprezzati dagli “enthusiast” italiani ed europei della specialità. Il Rally Due Valli venne creato nel 1972 (l’anno del trionfo di Sandro Munari e Mario Mannucci al Rally Monte Carlo con la “piccola” Lancia Fulvia 1.6 HF). La prima edizione venne vinta dal triestino Fulvio Bacchelli, che negli anni successivi arrivò a vestire i panni ufficiali Fiat-Abarth (fu uno della “pattuglia” di piloti che portarono al debutto, nel 1977, la Fiat 131 Abarth nei rally). L’evento è, negli anni, cresciuto – insieme alla passione verso i rally che da sempre anima gli sportivi triveneti – fino a diventare uno degli appuntamenti di maggiore prestigio nel cartellone nazionale delle manifestazioni agonistiche.