L’approssimarsi del 15 novembre, data cruciale per automobilisti e autotrasportatori, suggerisce di provvedere in tempo a dotarsi di gomme invernali o catene da neve. Ecco tutti gli obblighi.
L’inverno in procinto di arrivare è ed è utile, quindi, pensare in tempo utile agli pneumatici invernali da tenere montati, oppure alle catene da neve che nella stagione fredda rappresentano un obbligo per automobilisti ed autotrasportatori. Tale provvedimento – che vale in autostrada e su strade comunali o provinciali in cui è presente una specifica ordinanza del gestore, appositamente segnalata con cartelli stradali – resta valido anche se la strada non presenta innevamento, questo per evitare che si generino situazioni di disagio causate da veicoli bloccati durante eventuali improvvise nevicate.
Pneumatici invernali: meglio provvedere in tempo
La normativa nazionale prevede che gli pneumatici invernali debbano già equipaggiare l’autoveicolo a partire dal 15 novembre: manca poco meno di un mese, dunque. In realtà, tenuto conto delle differenti condizioni climatiche del nostro Paese, le amministrazioni locali hanno la facoltà di modificare tale data. Per questo, sussiste un periodo di tolleranza di un mese, riguardo all’entrata in vigore annuale del provvedimento e, in primavera, relativamente alla cessazione degli obblighi.
È buona norma, perciò, non farsi trovare impreparati alla “corsa alla gomma invernale”: tanto più che la deroga (15 ottobre – 15 maggio), ai sensi della circolare 104/95 resta valida esclusivamente per autovetture (cat. di veicolo M1), per i veicoli commerciali di massa complessiva a pieno carico fino a 35 quintali (furgoni, N1) e per i rimorchi fino a 7,5 quintali.
Le sanzioni per i contravventori
Per chi venisse trovato, durante un controllo di polizia fuori dei centri abitati, a circolare sprovvisto di pneumatici invernali già montati oppure di catene da neve (con omologazione Uni 11313 o ON V5117) pronte nel bagagliaio della propria autovettura, la sanzione amministrativa (art. 6 del nuovo Codice della Strada) ammonta a 85 euro, che può ridursi a 59,50 euro qualora essa venga pagata entro cinque giorni dall’avvenuta contestazione. Nei centri abitati la multa è di 41 euro. Se si viene pizzicati in autostrada, l’importo della contravvenzione va da un minimo di 80 a un massimo di 318 euro, ma c’è la decurtazione di tre punti dalla patente.
Ciò, inoltre, non impedisce agli agenti di polizia di intimare, nel caso, all’automobilista di fermare il veicolo e di poter proseguire soltanto dopo avere ottemperato alla dotazione stagionale imposta dal Codice della Strada.
Pneumatici invernali: come riconoscerli
Recentemente, nuove normative recepite dal Codice della Strada hanno adottato la codificazione europea in materia di omologazione degli pneumatici invernali: per essere considerati tali, essi devono essere contraddistinti dall’immagine stilizzata del fiocco di neve in una montagna, oppure dalle sigle M+S, MS, M-S, M/S, M&S, rappresentati in rilievo sul fianco dello pneumatico. A questo link, ecco una nostra guida all’impiego di pneumatici invernali.
Occorre tenere presente che il montaggio di pneumatici invernali è permesso alle autovetture se il codice di velocità indicato sia inferiore a quanto indicato in carta di circolazione fino ad un minimo di “Q” (160 Km/h). In questo caso, il rivenditore specializzato dovrà applicare una targhetta che riporta la velocità massima consentita, in modo da indicare all’automobilista quale sarà il limite da rispettare.
Gli specialisti tengono a ricordare che la resa su strada maggiormente efficace, in materia di gomme invernali, si ottiene quando la temperatura esterna sia al di sotto di 10°C.
Le catene da neve risultano utili qualora le precipitazioni nevose siano più isolate: vanno comunque tenute a bordo, in assenza di pneumatici invernali, per essere montate in caso di neve. Nulla vieta, in ogni caso, di montarle ugualmente, anche sulle stesse gomme invernali, nel caso ci si trovi nel bel mezzo di una improvvisa forte nevicata.