Personalizzazioni made in USA per la più celebrata coupé dell’Ovale blu. Kit aerodinamici, turbo, sospensioni irrigidite: per chi non si accontenta
Personalizzazioni made in USA per la più celebrata coupé dell’Ovale blu. Kit aerodinamici, turbo, sospensioni irrigidite: per chi non si accontenta
Dalla Boss 302, a nove serie speciali. La moda delle muscle car, tornata nell’immaginario degli automobilisti USA con l’uscita di Mustang, Camaro e Challenger dalle linee decisamente ispirate alle coupé degli anni 60, la scorsa estate si è arricchita col debutto della Ford Mustang Boss 302, versione riveduta e corretta in chiave corsaiola della coupé dell’Ovale blu.
Nei prossimi giorni, al SEMA (Specialty Equipment Market Association) di Las Vegas, l’annuale rassegna dell’accessoristica che si terrà dal 2 al 5 novembre, saranno presentate nove evoluzioni sulla base della Mustang Model Year 2011: dalla Boss 302 (tornata sul mercato dopo 40 anni), a una versione accessoriata dalla Casa, con l’utilizzo degli accessori after market, a una serie di creazioni proposte realizzate da tuner “indipendenti”, molti dei quali pressoché sconosciuti alla maggior parte degli automobilisti europei.
Mustang da Ford Custom Accessories
Per la Mustang GT “elaborata” dalla Ford, sarà esposto un esemplare accessoriato con uno Spoiler posteriore, feritoie al posto dei finestrini posteriori, prese d’aria laterali, il tutto verniciato in una inedita tonalità argento. Completano la “customizzazione” dei nuovi cerchi da 18″ e, all’interno, rifiniture carbon look e un nuovo tessuto di colore bianco per i sedili, i pannelli porta, il volante e la plancia.
Mustang by Team Baurtwell
Questa versione, realizzata dal Team Baurtwell e dalla Funkmaster Flex, mette in evidenza delle nuove luci posteriori ad effetto fumé, particolari in Carbonio per la carrozzeria e nuovi cerchi NC Forged a tre elementi scomponibili. Riguardo alla meccanica, viene installato un kit di sospensioni Steeda ribassate e irrigidite e l’impianto frenante potenziato della Baer.
Mustang MRT
Una coupé Street warrior: è la versione proposta dalla MRT. Verniciatura personalizzata, rifiniture in Carbonio nell’abitacolo e nel vano motore, diverse modifiche per aumentare le prestazioni della vettura, compreso un impianto di scarico realizzato ex novo dalla stessa MRT. Per il telaio: sospensioni ribassate, barre antirollio modificate per aumentare la tenuta di strada e la maneggevolezza.
Creations n’ Chrome: una Mustang “benefica”
Il tuner americano ha realizzato, insieme all’American Cancer Society, una elaborazione su base Mustang GT Convertible dedicata al pubblico femminile (non a caso, servirà come veicolo promozionale per una campagna di sensibilizzazione sui pericoli del tumore al seno). Il “vestito” della Mustang è in rosa brillante, e la meccanica ha ricevuto un turbocompressore Vortech. Completa il look un set di cerchi HRE e rifiniture in carbon look della 3dCarbon.
Fast Fords ha “messo le mani” sulla 5 litri
440 CV dal 5.0 V8 non bastano? La Fast Fords, insieme alla Muscle Mustangs, ne promettono ancora di più, grazie a un kit alla meccanica che comprende il turbocompressore della Performance Parts e un impianto di scarico della Kooks Custom. Anche qui: verniciatura personalizzata. Impianto frenante, sospensioni e sedili sostituiti con elementi della American Muscle.
Mobsteel: anche il V6 vuole la sua parte
Non tutte le elaborazioni riguardano i grossi V8: la Mobsteel, ad esempio, ha “curato” la più “piccola” pony V6 da 3,7 litri e 305 CV presentata in anteprima al Salone di Los Angeles 2009. Anche in questo caso, la potenza è stata ritoccata verso l’alto con l’adozione di un turbocompressore (stavolta della STS Turbo), mentre lo scarico è della Magnaflow. Kit di sospensioni della Air Runner, dischi freno da 15″ della Baer e cerchi Savini.
La Mustang della Raceskinz: una “bestia” biposto
Partiti da una 5 litri V8, i tecnici della Raceskinz hanno iniziato a rivederne le caratteristiche partendo dall‘abitacolo, nel quale sono stati eliminati i sedili posteriori e quelli anteriori sono stati sostituiti con degli elementi anatomici realizzati dallo stesso tuner. Per l’aumento delle prestazioni è stato installato un turbocompressore ProCharger con Intercooler e un impianto di scarico Magnaflow. Completa la personalizzazione un kit di rifiniture in carbonio.[!BANNER]
Street Scene Equipment
Piena di accenti di stile, la Mustang realizzata dalla Street Scene Equipment abbina performance ed eleganza. All’esterno, il carattere sportivo della coupé di Detroit viene accentuato da un vistoso spoiler, una nuova griglia, “minigonne” laterali e cerchi Mit da 20″, mentre per l’abitacolo è stata scelta una rifinitura di pelle pregiata.
Tji Edition
Questa Mustang viene presentata con una nuova verniciatura personalizzata della DuPont, un tetto apribile Webasto a comando elettrico, luci a Led. Sospensioni regolabili della Air Lift e barre antirollio Eibach completano il kit.