Negli Stati Uniti, la Chevrolet Volt è stata nominata auto verde del 2011 da una giuria di esperti. Premiate le basse emissioni e il motore ausiliario
Negli Stati Uniti, la Chevrolet Volt è stata nominata auto verde del 2011 da una giuria di esperti. Premiate le basse emissioni e il motore ausiliario
Negli Stati Uniti, la Chevrolet Volt è stata nominata “Green Car of the Year 2011“. Un successo, per la elettrica di casa General Motors, che arriva a poche settimane dal debutto negli States. Un successo dato anche dal fatto che nel 2011, fra ibride ed “emissioni zero” vere e proprie, la concorrenza inizia a farsi sentire anche in questo campo e lo farà ancor di più nei prossimi anni, quando (nel 2015) saranno in produzione un centinaio di auto con queste caratteristiche.
Per quest’anno, in lizza c’erano – oltre alla vincitrice – anche la Ford Fiesta, la Hyundai Sonata Hybrid, la Lincoln MKZ Hybrid e l’elettrica Nissan Leaf. La giuria era composta da giornalisti specializzati e da addetti del settore automotive.[!BANNER]
In realtà una menzione la merita anche la Fiesta, l’unica del gruppetto a non impiegare motori elettrici né primari né secondari: del modello è stato infatti valutato il basso consumo in un utilizzo autostradale, che ha raggiunto i 5,3 litri per 100 chilometri, pari a quasi 20 chilometri con un litro.
Ma la chiave del successo della Volt è stato il fatto che, secondo General Motors “per la maggior parte del tempo, utilizza solo il motore elettrico a emissioni zero, togliendo al contempo l’ansia da autonomia grazie alla presenza di un motore a scoppio ausiliario”.