Dalla iconica Wrangler alle nuove declinazioni di Cherokee, la iperbolica Grand Cherokee Trackhawk, due “special edition” su base Compass e Grand Cherokee e una rassegna delle personalizzazioni Mopar.
Sono molte le novità Jeep che vedremo all’imminente Salone di Ginevra 2018. Per il marchio-simbolo dell’offroad “made in Usa”, sempre più “europeizzato” in virtù della produzione italiana di una parte della propria gamma e al centro di un “big deal” che ha contribuito al +5,5% in più di vendite FCA nel 2017, la prima grande rassegna europea delle novità automotive 2018 (in programma da giovedì 8 a domenica 18 marzo), si concretizzerà nell’esposizione di due anteprime per l’Europa, due serie speciali e la novità Renegade 2018. Da segnalare, come annunciano i vertici Jeep in queste ore, la presenza di un esemplare della Willys-Overland MB del 1941, la leggendaria “numero uno” sviluppata dall’allora nascente marchio e chiamata ad evidenziare la liaison concettuale che pone in stretta relazione la nuova Wrangler con la ultrasettantennale storia Jeep.
Ed è proprio su Wrangler 2018 che inizia la carrellata delle novità Jeep per Ginevra 2018. La quarta generazione, esposta in anteprima assoluta lo scorso novembre al Salone di Los Angeles e in procinto di debuttare in listino, viene declinata nelle versioni tre porte e cinque porte Unlimited, e negli allestimenti Sport, Rubicon e Sahara (questi ultimi due provvisti di fanaleria e fendinebbia a Led). Tenuto conto dell’impiego di alluminio e magnesio per alcuni elementi della carrozzeria (il telaio rimane quello, ultracollaudato, a longheroni), Jeep Wrangler 2018 denuncia una novantina di kg in meno rispetto alla attuale generazione. All’interno, la plancia sfoggia un simpatico motivo in tinta carrozzeria, la strumentazione (con display TFT per la visualizzazione delle informazioni sul veicolo) è circolare. Nuovo anche lo schermo da 8.4” per le funzionalità del modulo infotainment multimediale, compatibile con gli standard Apple CarPlay ed Android Auto. Sotto il cofano, Jeep Wrangler 2018 (la trazione integrale comprende, ora, la nuova funzionalità 4×4 Rock Trac, chiamata ad affiancare il collaudato dispositivo 4×4 Command-Trac) accoglie il debutto di una nuova unità 2.0 turbo benzina a quattro cilindri (270 CV e 400 Nm di coppia massima). Il nuovo turbo a benzina andrà ad affiancare il collaudato V6 3.6 Pentastar da 285 CV e 352 Nm con ESS (Engine Stop&Start). Successivamente alla fase di ingresso sul mercato, Jeep Wrangler 2018 verrà proposta anche con il turbodiesel 3.0 V6 da 260 CV e 600 Nm.
Seconda novità per Jeep a Ginevra 2018 è la rinnovata Cherokee, anch’essa in anteprima per l’Europa (era stata svelata lo scorso gennaio, al Salone di Detroit) dove debutterà sul mercato nella seconda metà di quest’anno. A livello estetico, la quinta generazione del SUV di riferimento per Jeep si presenta oggetto di un profondo restyling. All’insegna del comfort e della versatilità di impiego, l’impostazione dell’abitacolo propone un nuovo design, l’utilizzo di materiali di qualità superiore per le finiture, la consueta cura artigianale per i dettagli. Aumentata, in questo senso, la capienza del vano bagagli (al quale l’accesso è ora più comodo, grazie alla nuova apertura elettrica del portellone azionabile toccando con il piede la parte inferiore del paraurti), con l’obiettivo di garantire spazio aggiuntivo. La gamma delle dotazioni previste per Jeep Cherokee 2018 si avvale, fra gli altri, del sistema Uconnect (a seconda delle singole versioni, l’equipaggiamento multimediale offre i moduli Uconnect 5.0”, 7.0”, 8.4” ed 8.4” NAV). Per il mercato italiano, Jeep Cherokee 2018 sarà nuovamente proposta in motorizzazione turbodiesel da 2,2 litri con cambio automatico a nove rapporti. Si segnala, riguardo ai sistemi trasmissione, il dispositivo “Jeep Active Drive” con “stacco” dell’assale posteriore (a tutto vantaggio dell’efficienza in termini di consumo quando non sia necessario l’utilizzo della trazione integrale), che va ad affiancarsi ai tre sistemi di trazione integrale disponibili: Jeep Active Drive I, Jeep Active Drive II e Jeep Active Drive Lock.
A fianco delle anteprime per l’Europa di Wrangler e Cherokee 2018, Jeep esporrà al Salone di Ginevra la nuova Grand Cherokee Trackhawk, che sarà disponibile alle ordinazioni in Italia contestualmente alla première ginevrina. Jeep Cherokee Trackhawk, indicato come il SUV Jeep più potente e veloce di sempre (lo testimonia la poderosa motorizzazione V8 6.2 sovralimentata, in grado di sprigionare una potenza di ben 700 CV a 6.000 giri/min e 898 Nm di coppia massima, abbinata all’aggiornato cambio TorqueFlite automatico ad otto rapporti), dichiara una velocità massima di 289 km/h e lo scatto da 0 a 100 km/h in 3”7, nonché uno spazio di frenata da 100 a 0 km/h in appena 37 metri (Brembo ne ha sviluppato un impianto frenante ad hoc), mentre l’ultraperformante comportamento dinamico viene tenuto sotto controllo dal sistema Selec-Trac a cinque modalità di guida e da un set di sospensioni adattive Bilstein. L’allure ultrasportiva impostata per Jeep Grand Cherokee Trackhawk trova conferma, all’esterno, nella esclusiva finitura che comprende codolini passaruota in tinta carrozzeria, cofano scolpito dotato di doppio estrattore d’aria e terminale di scarico quadruplo, fari bi-xeno adattivi circondati da una cornice a Led e a sfondo in tinta nero brillante, cerchi da 10×20” rifiniti in titanio e le targhette “Trackhawk”; all’interno, finiture in fibra di carbonio, quadro strumenti con display DID da 7” e tachimetro (fondoscala a 320 km/h) posizionato al centro, dispositivo infotainment Uconnect 8.4” compatibile con gli standard Apple CarPlay ed Android Auto e dotato della funzionalità Performance Pages per un immediato feedback delle prestazioni del veicolo.
Di recente introduzione nei mercati europei, la nuova Jeep Renegade 2018 (qui una nostra anticipazione delle scorse settimane) farà anch’essa bella mostra di se al Salone di Ginevra: gli aggiornamenti riguardano l’adozione dei sistemi Uconnect di nuova generazione, un “restyling” per la consolle centrale (maggiormente funzionale allo stivaggio di oggetti ed all’organizzazione dello spazio) nonché nuove finiture per i sedili e la pannelleria. Presso lo stand Jeep di Ginevra 2018 verrà esposto anche un esemplare della declinazione “alto di gamma” Limited, con finiture esterne Carbon Black, cerchi in lega da 18”, e allestimento abitacolo Polar Plunge con sedili in pelle di colore grigio chiaro e Uconnect da 8.4”.
Due esclusive serie speciali arricchiranno lo stand Jeep al Salone di Ginevra. Si tratta, nell’ordine, di Compass Nicht Eagle e Grand Cherokee S.
Jeep Compass Night Eagle (la cui commercializzazione in Europa è fissata per il secondo trimestre di quest’anno) viene allestita con griglia anteriore e cornici fendinebbia in tinta nero brillante (stessa finitura per i cerchi in lega da 18”), finestrini oscurati e targhette “Night Eagle”; all’interno, rivestimenti nella combinazione vinile e tessuto di colore nero e regolazione lombare per i sedili anteriori. Sotto il cofano, la gamma delle motorizzazioni proposte per Jeep Compass Night Eagle si articolerà sulle versioni benzina MultiAir2 Turbo da 1,4 litri con Start&Stop, 140 CV a 5.000 giri/min e 230 Nm a 1.750 giri/min), abbinato al cambio manuale a sei marce e alla configurazione 4×2; e turbodiesel MultiJet II 1.6 (Start&Stop, 120 CV a 3.750 giri/min, 320 Nm a 1.750 giri/min, cambio manuale a sei rapporti e trasmissione 4×2), e MultiJet II 2.0 da 140 CV a 4.000 giri/min-350 Nm a 1.750 giri/min, con cambio manuale sei rapporti oppure automatico nove rapporti e trazione integrale. Anche in questo caso, l’equipaggiamento propone il sistema Uconnect 8.4”.
Oltre alla iperbolica Trackhawk, la nuova lineup Grand Cherokee si arricchisce con una “special edition”: è Jeep Grand Cherokee S, che debutterà nelle concessionarie Jeep in Italia nei giorni della première di Ginevra 2018. In questo caso, l’allestimento del corpo vettura prevede inserti Low Gloss Granite Crystal su badge, finiture della griglia, fari posteriori e cerchi da 20″, griglia e cornici finestrini in nero brillante, doppio terminale di scarico con finiture Black Chrome e pacchetto Performance Handling Group con sospensioni sportive di serie; per gli interni, accenti in Gun Metal anodizzato, finiture in legno Black, cuciture a vista Black per il quadro strumenti, pedaliera in metallo Mopar e sedili in pelle Nappa traforata di colore nero. La dotazione comprende, fra gli altri, Uconnect 8.4” con integrazione comandi per climatizzatore ed infotainment, impianto audio Alpine da 506 w con subwoofer e active noise cancellation; e, sotto il cofano, l’unità turbodiesel MultiJet II 3.0 da 250 CV.
Insieme alle novità di mercato e di allestimento Jeep, al Salone di Ginevra saranno presenti quattro esemplari di gamma personalizzati da Mopar, il servizio aftermarket FCA: fra questi, di riferimento una Jeep Wrangler Sahara a cinque porte allestita con una “customizzazione” rivolta ad evidenziarne ulteriormente le peculiarità offroad, e tre Jeep accessoriate con equipaggiamenti Mopar: una Jeep Renegade Longitude di colore Hyper Green, una Jeep Compass Trailhawk con esterni Spitfire Orange e una Grand Cherokee Trailhawk con livrea Rhino.