Subaru mostra un teaser in cui svela alcuni dettaglio del posteriore della quinta generazione della Forester. Il SUV giapponese sarà svelato al Salone di New York 2018.
Manca poco alla presentazione ufficiale della nuova Subaru Forester al Salone di New York. Nel frattempo la Casa giapponese ha voluto rilasciare un teaser che mostra in anteprima alcuni dettagli del posteriore della nuova Forester. Un azione che sicuramente stimola la fantasia e la curiosità degli appassionati che non vedono l’ora di togliere il velo a questo atteso modello. Dall’immagine che Subaru ha mostrato, si scoprono le forme dei nuovi gruppi ottici posteriori a che compongono una C e si nota un nuovo portellone con delle rientranze ben sottolineate che si sviluppano intorno alla targa e sopra al paraurti. Il rivestimento protettivo in plastica è una delle novità che si trovano sul paraurti posteriore, insieme alla piastra sottoscocca di color argentato.
La quinta generazione della Subaru Forester non snatura la sua fisionomia classica, non si tratterà di una vera e propria rivoluzione, per la gioia di coloro che si sono affezionati alle generazioni precedenti. Le proporzioni saranno simili, così come lo stile. Quello che è certo riguardo alla nuova Forester è che sarà costruita sulla piattaforma globale Subaru che ha fatto da base anche alla nuova Impreza. Questa soluzione permette al nuovo SUV di Subaru di incrementare sicurezza, dinamismo di guida, silenziosità e comfort al suo interno. Sotto al cofano invece ci sarà una gamma di motori che dovrebbe comprendere le unità quattro cilindri 2.0 litri da 152 CV, abbinata a trazione integrale e cambio a variazione continua, 2.5 litri e 2.4 litri da 260 CV, quest’ultimo portato recentemente al debutto dalla nuova Ascent.
Questo SUV appare come di vitale importanza per il mercato del Marchio giapponese, e grazie alle sue novità strutturali si candida ad essere una delle vetture più interessanti del suo segmento. In attesa di vedere come sarà il suo look definitivo che verrà mostrato al Salone del Grande Mela.