Il crossover del Fulmine diventa gasato e può contare su un’autonomia complessiva di 1.300 km oltre che sulla multivalvola elettronica per una misurazione precisa del carburante.
Come vuole la tendenza attuale del mercato anche la Opel Crossland X diventa bi-fuel: benzina-GPL, per abbattere le emissioni e garantire un’ampia autonomia. L’abbiamo provata per capire se può essere una reale alternativa alle motorizzazioni diesel.
Esterni: unisce il mondo MPV con quello dei SUV
L’altezza da terra e le protezioni sono da SUV, mentre l’ampio abitacolo, sottolineato dai montanti posteriori è tipico delle MPV. La cromatura sulla superficie vetrata sottolinea la fiancata, ed i giochi di luce che originano dalla zona sottostante i gruppi ottici posteriori e terminano sulle portiere le conferiscono dinamismo. La vista posteriore vede protagonisti i gruppi ottici dal taglio particolare ed il lunotto dalle dimensioni poco generose.
Interni: si ritrova il family feeling della Casa
L’abitacolo della Crossland X a doppia alimentazione è speculare al modello convenzionale, visto che presenta lo stesso spazio ideale per 4 persone ed il medesimo bagagliaio da 410 litri. Merito del serbatoio del GPL da 36 litri alloggiato al posto della ruota di scorta. Semplice e ben fatta la plancia con lo schermo per l’infotainment al centro, mentre il valore aggiunto è rappresentato dal sistema OnStar che connette la vettura 24 ore su 24 ad una centrale operativa a Luton, in Inghilterra, e consente di avere informazioni di ogni genere e di ricevere prontamente i soccorsi in caso di incidente.
Al volante: una guida parsimoniosa
La Crossaland X a gas è spinta dal piccolo 1.2 a 3 cilindri aspirato da 81 CV che, accoppiato al cambio manuale a 5 marce, assicura una spinta omogenea e costante ma non ha quella ripresa tipica dei motori sovralimentati, per cui risulta meno briosa della variante diesel da 99 CV e, in determinati frangenti, è consigliabile agire sul comando del cambio per migliorare le prestazioni in ripresa. Il vantaggio, oltre all’autonomia complessiva di 1.300 km, è dato da un impianto GPL dotato di multivalvola elettronica che consente una misurazione precisa del carburante per essere sempre a conoscenza dell’autonomia residua. Viaggiando a gas occorrono, in media, circa 7 litri di carburante per percorrere 100 km; inoltre si hanno meno restrizioni per accedere in città. Senza contare che si sfugge all’attenzione a cui sono sottoposti i veicoli diesel da qualche anno a questa parte.
Prezzo: da 19.950 euro
Proposta in due versioni, Advance e Innovation, rispettivamente a 19.950 euro e 21.450 euro, la Crossland X a doppia alimentazione benzina-GPL, ha un costo inferiore di 1.000 euro alle corrispettive varianti a gasolio da 99 CV. Considerando il prezzo e l’autonomia, nonostante una guida meno briosa, può essere realmente un’alternativa alla versione diesel e merita attenzione da parte degli estimatori di questo modello.