Consegnata alla sindaca Virginia Raggi la prima Leaf della flotta (che comprenderà altri esemplari della elettrica bestseller, oltre ad alcuni multivan e-NV200) che farà parte dell’autoparco capitolino.
Da tempo Nissan promuove personali strategie di sviluppo nel settore della mobilità eco friendly; non ultimi, precisi obiettivi di incremento della propria immagine green attraverso progetti volti ad incentivare l’utilizzo di veicoli elettrici (come dimostrato recentemente dall’arrivo di una flotta di taxi elettrici Nissan Leaf a Firenze, dalla dotazione di 70 e-NV200 a Poste Italiane per consegne in diverse aree urbane nazionali, nonché del debutto di un e-NV200 allestito ad ufficio mobile per il corpo di polizia municipale di Magliano Sabina) e di reimpiego delle batterie a fine vita (progetto “The Reborn Light”, che in Giappone prevede il riuso delle batterie agli ioni di litio di Nissan Leaf da destinare all’illuminazione stradale).
In queste ore, anche l’amministrazione di Roma – per mano della sindaca Virginia Raggi – prende in consegna una prima flotta di Nissan Leaf e del multivan zero emissioni Nissan e-NV200, ovviamente riferiti alle rispettive nuove serie, che con Leaf (bestseller di mercato nel proprio segmento, con più di 300.000 unità vendute in otto anni) porta in dote l’unità elettrica da 150 CV e 320 Nm alimentata da una batteria da 40 kWh, la novità del sistema e-pedal – che consente di guidare con un solo pedale – del ProPILOT e del ProPILOTPark, una percorrenza massima nell’ordine di 415 km nel ciclo urbano e fino a 270 km nel ciclo combinato (secondo i nuovi standard WLTP-Worldwide harmonised Light vehicles Test Procedures, previsti dalla normativa europea CE 715/2017) – e fino a 100 km di autonomia in quindici minuti attraverso le colonnine pubbliche di ricarica pubblica DC con connettore ChadeMo; e, per e-NV200, i vantaggi della guida totalmente elettrica (la batteria da 40 kWh è la medesima della nuova Leaf) con la versatilità di un ampio vano di carico.
Le “chiavi del comando” di Nissan Leaf ed e-NV200 che entrano di fatto nell’autoparco dell’amministrazione di Roma Capitale – in virtù di un avviso pubblico lanciato dal Campidoglio a settembre 2017 e relativo alla fornitura di veicoli elettrici in comodato d’uso gratuito finalizzato a sostenere la mobilità ecosostenibile e il rispetto dell’ambiente – sono state consegnate, nelle scorse ore, alla sindaca Virginia Raggi dalle mani di Bruno Mattucci, presidente ed amministratore delegato Nissan Italia. Un’iniziativa analoga si era concretizzata, esattamente un anno fa, a Torino, con protagonista la sindaca del capoluogo piemontese Chiara Appendino.
L’obiettivo dichiarato da Virginia Raggi, la quale annuncia che utilizzerà veicoli a zero emissioni per i propri spostamenti “ufficiali” e per muoversi in ambito urbano, è finalizzato alla diffusione e ad un maggiore impiego dei veicoli elettrici, anche attraverso l’attuazione di progetti e sistemi di incentivo alla mobilità green, con un particolare riguardo verso i veicoli a zero emissioni: “Da oggi per gli appuntamenti istituzionali e spostarmi per Roma userò quasi esclusivamente un’auto a zero emissioni. Vogliamo incoraggiare la diffusione e l’utilizzo dell’elettrico. Questa sperimentazione che avviamo porterà benefici in termini ambientali, con l’abbattimento delle emissioni inquinanti, ma è anche un’operazione che consentirà una razionalizzazione della spesa, grazie a un maggior controllo sui consumi e risparmio di carburante. La nostra priorità strategica è attuare soluzioni e sistemi che incentivino la mobilità sostenibile e in particolar modo la mobilità elettrica. Tutte azioni che stiamo compiendo e sviluppando grazie a progetti specifici sul territorio”, dichiara la sindaca Raggi.
“Il rispetto dell’ambiente e la qualità dell’aria sono obiettivi da perseguire insieme, promuovendo la collaborazione tra aziende e istituzioni e facendo percepire ai cittadini i vantaggi che derivano dalla mobilità elettrica a zero emissioni – conferma il numero uno di Nissan Italia Bruno Mattucci – Nissan Leaf rappresenta una soluzione efficiente e disponibile per rispondere alle sfide ambientali e di contenimento della spesa economica”.