Secondo i concessionari Usa, le vendite delle auto elettriche sono bassissime: 300 esemplari per la Chevy Volt e appena 10 per la Nissan Leaf.
Secondo i concessionari Usa, le vendite delle auto elettriche sono bassissime: 300 esemplari per la Chevy Volt e appena 10 per la Nissan Leaf.
I conti, sulle auto elettriche non tornano. Non tornano primo per i costruttori e secondo per tutte le testate che hanno reso noto i dati delle aziende costruttrici che, in alcuni casi, potrebbero essere ben lontani dal reale.
Dopo le prima consegne in “pompa magna” della Chevrolet Volt e della Nissan Leaf appena un mese fa, l’Associated press indica numeri davvero preoccupanti: 300 unità consegnate per il modello elettrico made in Usa e appena 10 per quello giapponese. Eppure i due costruttori continuano a riferire di ordini andati esauriti e di difficoltà nello star dietro alle consegne, in vista del 2012 quando i due modelli saranno disponibili in tutti gli Stati della confederazione.[!BANNER]
Ma non doveva essere il 2011 l’anno di svolta? Forse i prezzi chiavi in mano sono ancora troppo elevati (40.280 dollari una Volt e 32.780 una Leaf) o forse le colonnine di ricarica sono ancora lontane dall’esser realizzate in maniera capillare, considerando che non tutti gli automobilisti vivono nel centro di Manhattan.
Intanto i concessionari hanno ammesso che per quest’anno non si vede ancora la fine del tunnel, dato che le vendite vanno molto a rilento visto che non è stato confermato l’ecoincentivo da 7.500 dollari per l’acquisto di una elettrica. Non tutti, evidentemente, sono pronti per possedere una emissioni zero.