Quasi 640 CV, 700 Nm di coppia massima e una velocità massima che sfiora 335 km/h: lo sviluppo operato da Aston Martin Racing per DB11 V12 prepara per gli appassionati la GT più veloce nella storia di Gaydon.
La primavera 2018 verrà probabilmente ricordata dagli appassionati di supercoupé (e della produzione di Aston Martin in particolare) per le numerose novità proposte, in questo secondo trimestre dell’anno, dal marchio di oltremanica.
A poco meno di un mese dalla comunicazione dell’imminente “lancio” della nuova generazione di V8 Vantage (anticipata lo scorso novembre, e immediatamente “presa d’assalto”, tanto che a pochi giorni dal vernissage ufficiale la dirigenza di Gaydon aveva comunicato che l’80% della produzione 2018 – quella, cioè, pronta a debuttare sul mercato con prezzi che partono da 120.900 sterline, 154.000 euro e 149.995 dollari – era andato esaurito), mentre il pubblico attende l’apertura del “The Confused.com London Motor Show 2018”, esposizione in programma nel complesso fieristico ExCel London dal 17 al 20 maggio e nel quale verrà esposta la “one-off” Vanquish 10 Red10 – dalla livrea che riprende la colorazione Red Eclat che riproduce la esatta nuance utilizzata dagli aerei della squadriglia acrobatica “Red Arrows” -, e a una manciata di giorni dall’annuncio della serie speciale V12 Vantage V600, Aston Martin rincara la dose: in queste ore, i vertici di Gaydon confermano il prossimo ingresso in listino di DB11 AMR, sigla che sta per “Aston Martin Racing”, e che corrisponde all’inaugurazione del nuovo “reparto corse” con sede nei pressi del Nürburgring e che venne ufficializzato in occasione del Salone di Ginevra 2017 (fra le “special” già realizzate, ci sono Vantage AMR ed AMR Pro, con la attesa Rapide AMR di prossima uscita). Del resto, l’accordo di partnership tecnica siglato nel 2013 con Daimler-Benz, e che prevede la fornitura di alcune unità motrici di origine Mercedes-AMG, ha rappresentato una marcia in più per Gaydon, da tempo al centro di un concreto “new deal” che, all’atto pratico, si sta traducendo nell’introduzione di numerose novità.
La nuova Aston Martin DB11 AMR viene annunciata attraverso una prima serie di immagini, che ne mettono in risalto i consueti atout di grande sportività e notevole eleganza, e con l’indicazione delle novità di engineering che ne completano la “carta d’identità”. Già definiti anche i dettagli di commercializzazione: Aston Martin DB11 AMR è disponibile, con prezzi a partire da 174.995 sterline (Regno Unito), 241.000 dollari (USA) e 218.595 euro (importo riferito al mercato tedesco). Le prime consegne sono previste già nelle prossime settimane.
La novità Aston Martin di maggio 2018 è, per la “factory” di oltremanica, una ulteriore indicazione di come può essere interpretato il nuovo percorso tecnico per Aston Martin: un delicato equilibrio fra tradizione stilistica, costante aggiornamento di immagine ed un graduale “abbandono” all’understatement che per lunghi anni ne ha contraddistinto il DNA. Lo dimostra, in questo senso, l’upgrade rivolto ad un modello ancora piuttosto “giovane” – Aston Martin DB11, chiamata ad un ambizioso ruolo di erede della fortunata e longeva DB9, venne presentata in anteprima assoluta al Salone di Ginevra 2016 – e, soprattutto, sviluppato sulla base di un progetto tutto nuovo.
A sua volta, la nuova Aston Martin DB11 AMR porta in dote un ulteriore affinamento alle caratteristiche di DB11, e che si esprimono in una più elevata potenza (conseguentemente, prestazioni ancora più elevate), una dinamica di guida via via affinata nella precisione (ciò in funzione delle aumentate performance), un “sound” più caratteristico allo scarico e in una serie di affinamenti al corpo vettura e al layout dell’abitacolo.
La somma di queste novità, specificano i “piani alti” di Gaydon, contribuisce alla creazione di “Una DB11 in grado di offrire un’esperienza di guida ancora più vivida dal punto di vista emozionale, pur mantenendo inalterate le caratteristiche al centro del progetto DB11”.
Il “cuore” tecnologico di Aston Martin DB11 AMR viene individuato nell’unità motrice da 5,2 litri e 12 cilindri a V, sovralimentata mediante doppio turbocompressore, che in virtù di un programma di aggiornamento dedicato – i dettagli saranno resi noti più avanti; per il momento, i tecnici Aston Martin puntano i riflettori sull’adozione di un impianto di scarico di nuovo disegno e lo studio un differente settaggio dei rapporti di trasmissione –, regala ad Aston Martin DB11 AMR una potenza massima di 639 CV a 6.500 giri/min (vale a dire 22 CV in più rispetto alla precedente DB11 V12 che si prepara così ad essere sostituita) ed una coppia massima (invariata) di 700 Nm già disponibili a 1.500 giri/min.
Con l’adozione di questi upgrade, abbinati ad un affinamento dinamico al corpo vettura, Aston Martin DB11 AMR (che “calza” un set di cerchi da 20” abbinati a pneumatici da, rispettivamente, 255/40 – 20 all’avantreno e 295/35 – 20 al retrotreno, e mantiene il cambio automatico ad otto rapporti e convertitore di coppia prodotto da ZF), completa l’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3”7, e in termini di velocità massima indicata sfiora i 335 km/h: valore, quest’ultimo, che fa di Aston Martin DB11 AMR il modello più veloce nella storia dei modelli “stradali” di Gaydon.
Un continuo miglioramento, all’insegna delle performance, che trova conferma nelle novità estetico-aerodinamiche sviluppate dai tecnici Aston Martin Racing per la nuova DB11 AMR, che si distingue all’esterno per inediti dettagli in fibra di carbonio “a vista” (splitter anteriore maggiormente pronunciato, nuovi gusci degli specchi retrovisori e diffusore inferiore) ed accenti in nero lucido e, all’interno, per la caratterizzazione “AMR” (monogrammi dedicati impressi sui poggiatesta dei sedili semi-anatomici e riportati sui battitacco, finiture in fibra di carbonio) abbinata a rivestimenti in pelle e Alcantara con cuciture a contrasto. Già annunciata, inoltre, una ultra-esclusiva serie limitata “Signature Edition”, che mette in evidenza una aggressiva livrea esterna in Striking Green con striscia centrale longitudinale in Lime Green e particolari dello stesso colore: Aston Martin DB11 AMR Signature Edition verrà “tirata” in 100 esemplari, proposti ad un prezzo che parte da 201.995 sterline.
Anche per la nuova DB11 AMR, Aston Martin propone un ampio ventaglio di personalizzazioni: fra queste, si segnalano il cofano motore interamente in fibra di carbonio, nuovi terminali di scarico ed uno spoiler posteriore regolabile, oltre a volante e levette del cambio anch’essi in fibra di carbonio.