Ispirata alla cultura motociclistica che dalla Gran Bretagna si estese in Europa, Giappone e USA, la nuova DS3 Café Racer abbina il classico stile personale DS a soluzioni di design artigianali. Prezzi da 23.700 euro.
Un tempo al centro di una cultura giovanile che vedeva nel motociclismo un mezzo per esprimere volontà di indipendenza e, per alcuni aspetti, di ribellione, lo stile “Café Racer” è tornato in auge, in tempi più recenti, contestualmente alle successive “ondate revival” che si manifestano nella riscoperta di stili e design peculiari. Un “classic look” dall’anima rock arricchita da dettagli marcatamente vintage e aggressivi ne mettono in risalto i principali atout, insieme ad un substrato che si anima da precisi riferimenti oldstyle ai quali strizzano l’occhio la moda, i magazine, il “life style”, la musica, la letteratura.
Nasce su questa filosofia la più recente “special” allestita su base DS3, la “segmento B” alto di gamma PSA che in questi giorni debutta in una inedita serie esclusiva. Si tratta di DS3 Café Racer, edizione limitata in questi giorni in anteprima al DS World Paris (il luxury showroom di Rue Francois I) dove resterà esposta, fino al prossimo 18 giugno, in un ambiente “Sixties” arricchito da moto, oggetti a tema ed immagini firmate da Laurent Nivalle, responsabile del DS Virtual Lab presso il Centro stile DS, e da William Crozes, specializzato in fotografie pubblicitarie.
Già comunicati i prezzi per l’Italia della nuova serie speciale DS3 Café Racer, declinata nelle varianti PureTech 110, PureTech 130 e BlueHDi 100, tutte con cambio manuale: rispettivamente, 23.700 euro, 24.700 euro e 25.850 euro.
La nuova serie speciale DS3 Café Racer, frutto di una collaborazione fra DS Automobiles e BMD Design, studio di progettazioni grafiche ed esecuzioni manuali di personalizzazione creato nel 2001 dall’artista Bruno Michaud, viene illustrata in una nota diffusa dal “brand” luxury di PSA Groupe. DS3 Café Racer si ispira alle opere di preparatori ed eventi che fanno dell’anticonformismo la propria espressività (da Shinya Kimura a “Wheels and Waves”), insieme alla filosofia di raffinatezza minimal “Wabi sabi”.
Nel dettaglio, l’impostazione del corpo vettura viene sottolineata da una personalissima interpretazione degli stilemi propri della cultura Café Racer: su tutti, la decorazione – a mano – per il tetto in livrea Crème Parthénon, con un sottile riferimento al mondo DS ed alla cultura “Café”. L’allestimento esterno prosegue con specifici “badge” applicati su cofano anteriore e porte, su personali decorazioni che trovano posto in corrispondenza del portellone e sulla “pinna di squalo” DS, sugli esclusivi cerchi in lega “Bellone” da 17” a finitura nero lucido con coprimozzo anch’essi in Crème Parthénon, sulle modanature in nero goffrato e glitterato, la cornice targa cromata, le maniglie e i gusci degli specchi retrovisori in nero, la finestratura posteriore oscurata.
All’interno, DS3 café Racer sottolinea la propria espressività attraverso la finitura plancia in Crème Parthénon a decorazione artigianale effettuata con la tecnica Pad Printing che si abbina all’impostazione grafica scelta per il tetto. Ulteriori accenti specifici vengono individuati nelle impuntura crema per il volante in pelle pieno fiore e per il cupolino del quadro strumenti, nel rivestimento in pelle del pomello cambio e nella presenza di pedaliera e poggiapiede in alluminio. Relativamente alla dotazione di bordo, DS3 Café Racer propone di serie, fra gli altri, climatizzatore automatico, telecamera di ausilio alle manovre di retromarcia, azionamento automatico fari e tergicristallo, retrovisori esterni riscaldati e touchpad su schermo da 7” a sua volta disponibile, a richiesta, con il sistema di navigazione connessa. Tra le funzionalità online, DS3 Café Racer propone il sistema Mirror Screen per l’interfaccia smartphone compatibile con gli standard Apple CarPlay e MirrorLink, e la DS Connect Box per l’accesso a numerosi servizi connessi.