Il primo veicolo elettrico targato Jaguar ci proietta nel futuro grazie all’uso di tecnologie ecosostenibili in grado di esaltare comfort e piacere di guida.
La Jaguar I-Pace ci mostra un nuovo lato della mobilità elettrica. Questo inedito modello è infatti capace di ridefinire l’idea che la maggior parte delle persone ha delle vetture a zero emissioni. I modelli con trazione elettrica lamentano spesso un carattere poco vivace, risultano dotati di scarsa autonomia, caratterizzati da un design non troppo piacevole ed in genere vengono considerati un po’ “noiosi”. La I-Pace riesce, in maniera sbalorditiva, a ribaltare queste caratteristiche presentandosi come un’affascinante crossover che strizza l’occhio alle coupé, forte di una meccanica 100% elettrica estremamente potente. Quest’ultima risulta infatti capace di offrire prestazioni superlative in tutta sicurezza e un’autonomia d’esercizio particolarmente generosa, senza dimenticare la dotazione tecnologica di primo livello che equipaggia la vettura.
Come accennato in precedenza, la I-Pace sfoggia un’elegante silhouette che si ispira alle coupé e che risulta influenzata dal design della supercar C-X75, in particolare per quanto riguarda il suo cofano corto e ribassato, ma anche per il disegno aerodinamico del tetto e per la presenza del lunotto posteriore ricurvo. L’impostazione avanzata dell’abitacolo, che contrasta con la vista posteriore squadrata, ha contribuito ad ottenere un CX aerodinamico di appena 0,29, molto basso per una vettura a baricentro alto. Questo risultato è anche merito di altre soluzioni tecniche, come ad esempio le Active Vanes (alette attive) posizionate nella griglia che ottimizzano l’equilibrio tra raffreddamento e aerodinamicità. Il loro funzionamento è tanto semplice, quanto geniale: si aprono quando si rende necessaria una diminuzione della temperatura, indirizzando l’aria attraverso la presa integrata sul cofano e di conseguenza omogeneizzando il flusso.
Entrati nell’abitacolo si scopre un ambiente lussuoso tipicamente “Jaguar”, caratterizzato dall’uso di materiali pregiati come i rivestimenti premium Kvadrat che fanno da contorno a componenti assemblati con cura. Lo spazio interno è abbondante sia nella zona anteriore che in quella posteriore: i passeggeri che siedono dietro possono contare su uno spazio per le gambe di 890 mm, mentre l’assenza del classico tunnel di trasmissione ha permesso di creare uno scomparto centrale da 10,5 litri. Non mancano altri utili vani portaoggetti come quello posizionato sotto i sedili posteriori, studiato per ospitare computer e tablet, mentre per i grandi carichi è possibile sfruttare l’ampio vano bagagli da 656 litri, ampliabile fino a quota 1.453 litri abbattendo il divano.
Connettività e intrattenimento vengono invece assicurati dal sistema d’infotainment Jaguar Touch Pro Duo che mette a disposizione degli utenti una combinazione di schermi, sensori capacitivi e comandi tattili facilmente fruibili ed intuitivi. Il sistema offre un nuovo sistema di navigazione che analizza la topografia del percorso e i dati dei tragitti precedenti, compreso lo stile di guida: in questo modo risulta possibile calcolare con precisione estrema l’autonomia e lo stato di carica della batteria che equipaggia la vettura. La I-Pace potrà usufruire anche di un Amazon Alexa Skill, ovvero un sistema di Intelligenza Artificiale a cui il guidatore potrà domandare informazioni contenute nell’app Jaguar InControl Remote. Ad Alexa sarà infatti possibile chiedere se l’auto è chiusa, qual è il livello di carica della batteria, se si ha abbastanza autonomia per andare al lavoro e tanto altro ancora. Gli aggiornamenti al software del sistema saranno trasmessi in modalità wireless in modo da avere un infotainment sempre al massimo delle sue funzionalità.
Il powertrain elettrico della vettura risulta composto da due unità elettriche progettate direttamente dalla Casa britannica e dotate di alberi di trasmissione passanti tra i motori stessi, capaci di offrire ingombri estremamente ridotti. I due motori sono installati rispettivamente su ciascun asse per offrire una trazione di tipo integrale, mentre potenza e coppia massima risultano rispettivamente pari a 400 CV e 696 Nm. Questi numeri consentono prestazioni elevatissime su qualsiasi tipo di fondo stradale, con prestazioni dichiarate dal costruttore che parlano di uno scatto da 0 a 100 km/h bruciato in soli 4,8 secondi.
La vettura si basa su un’architettura in alluminio specificatamente progettata per ospitare una meccanica elettrica, sviluppata per offrire una maggiore leggerezza e una rigidità strutturale di primo livello. Insieme alla batteria, la rigidità torsionale raggiunge i 36 kNm/grado, ovvero il livello più elevato di qualsiasi altra Jaguar. L’handling della vettura beneficia inoltre di una perfetta distribuzione dei pesi (50:50) e di un baricentro basso, il tutto coadiuvato dal sistema sospensioni con doppio braccio oscillante trasversale nell’anteriore e sistema Integral Link nel posteriore, inoltre a richiesta si possono avere le sofisticate sospensioni pneumatiche con Adaptive Dynamics.
La presenza della batteria agli ioni di litio da 90 kWh consente alla I-Pace un’autonomia di ben 480 km (nel ciclo europeo WLTP). Se si utilizza un dispositivo di ricarica rapida a corrente continua da 100 kW, sarà possibile ricaricare la batteria fino all’80% in soli 40 minuti. Se si sfrutta invece un wall box domestico a corrente alternata da 7 kW sarà possibile raggiungere lo stesso livello di ricarica in poco più di 10 ore, ovvero dopo una semplice notte di riposo.
La Jaguar I-Pace è disponibile nelle concessionarie a partire dal 1 marzo declinata negli allestimenti S, SE e HSE, senza dimenticare la versione First Edition, inspirata alla concept originale. I prezzi della prima Jaguar elettrica partono da 79.790 euro per la versione “S” e raggiungono i 104.390 euro della variante top di gamma First Edition, mentre le varianti SE e HSE vengono proposte rispettivamente ad un prezzo di listino di 87.900 e 94.020 euro.