PSA chiude i primi cinque mesi dell’anno con una crescita decisa che la porta a rafforzare la propria quota mercato e a confermarsi il primo costruttore estero in Italia.
Il gruppo PSA ha comunicato i dati di vendita relativi ai primi cinque mesi del 2018 che vedono l’azienda francese registrare una decisa crescita, grazie a una quota di mercato cresciuta dell’1,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato e adesso arrivata al 10,85%.
PSA segnala con una certa soddisfazione le performance di Citroen, DS Automobiles e Peugeot, capaci di conquistare 110.490 consegne tra vetture e veicoli commerciali. Si tratta di un risultato ottenuto grazie al buon riscontro di modelli come la nuova Citroen C3, capace di conquistare ben 22.000 clienti, ma segnali più che positivi sono arrivati anche dalla gamma SUV di Peugeot che, tra 2008, 3008 e 5008, ha fatto registrare poco meno di 24.000 immatricolazioni.
Per capire quanto importanti per i costruttori siano diventati SUV e crossover, basta andare a leggere le cifre relative ad Opel. Il marchio tedesco ha visto confermare infatti il proprio trend positivo per quanto riguarda i suoi Crossland X, Mokka X e Grandland X, che hanno incrementato le loro consegne di oltre il 34% portando PSA a conquistare il primato in Italia tra i costruttori esteri, piazzandosi seconda in assoluto dietro FCA.
Sempre restando in casa Opel, si segnalano il buon andamento delle motorizzazioni GPL, con la Corsa che con questo tipo di alimentazione si conferma il modello più venduto sul nostro mercato, e della compatta Karl, capace di crescere del 39% rispetto ai primi cinque mesi del 2017.
Uno sguardo al settore dei veicoli commerciali conferma infine l’andamento positivo di PSA, che in questo segmento cresce del 13% facendo meglio del mercato, a sua volta migliorato dell’1,6%. Questi risultati hanno consentito al gruppo francese di guadagnare 1,6 punti di quota mercato, in modo da consolidare il secondo posto assoluto.