Il pilota DS Virgin Racing Sam Bird dimezza la distanza dal leader della classifica grazie all’ottimo secondo posto conquistato nell’ E-Prix di Zurigo.
Il risultato dell’E-Prix di Zurigo ha riaperto clamorosamente il Campionato del Mondo di Formula E, infatti il secondo posto conquistato dal pilota della DS Virgin Racing, Sam Bird, ha quasi permesso di dimezzare la distanza di quest’ultimo dall’attuale leader della classifica Jean-Éric Vergne. Dopo la gara elvetica, Bird è a 23 punti dal pilota della francese della Techeetah, un distacco che permette alla Scuderia DS Virgin Racing di rimanere ancora in corsa per il titolo. Forte di una buona performance ottenuta nelle qualifica, Sam Bird è partito dalla seconda fila mantenendo la propria vettura fra le prime per tutta la durata della prima parte della gara, mentre il suo rivale diretto si trovava in mezzo al gruppo.
Il colpo di scena è accaduto poco prima di metà gara, quando Vergne e Rosenqvist sono stati protagonisti di un incidente che ha spinto tutti i piloti a cambiare monoposto approfittando della situazione. Al rientro in pista con le nuove vetture, Bird raggiunge la quinta fila, mentre Vergne la nona. Quest’ultimo però – insieme ad altri quattro piloti – sono stati penalizzati per aver superato i limiti di velocità in regime di bandiere gialle (Full Course Yellow) e, di conseguenza, sono stati tutti costretti a passare dai box. Sfruttando questa situazione, Bird è riuscito a recuperare la seconda posizione, piazzandosi dietro a Lucas di Grassi e terminando la gara in questa posizione, portando in questo modo a casa il quindicesimo podio della sua carriera.
“Oggi abbiamo avuto un po’ di fortuna, ma per ottenere questo risultato tutto il team ha fatto un lavoro eccezionale. – ha dichiarato il pilota del team DS Virgin Racing, Sam Bird, che ha aggiunto – Adesso ci troviamo in posizione ideale per aspirare al titolo a New York: sappiamo cosa è successo lo scorso anno! Devo solo batterlo (Vergne) nella prima gara e questo ci darà una concreta possibilità”.
Un risultato decisamente più amaro per l’altro pilota della DS Virgin Racing, Alex Lynn, che è stato costretto al rientro ai box per un possibile problema al sensore della batteria, mentre stava dando battaglia in dodicesima posizione. Per questo motivo il pilota inglese è stato costretto a completare 23 giri con la seconda monoposto, concludendo la gara in dodicesima posizione.
“È un risultato frustrante e, nonostante un buon ritmo, ci siamo visti portar via dei bei punti. Non sappiamo esattamente quale sia stato il problema, ma lo verificheremo. Dobbiamo fare del nostro meglio a New York per aiutare il team”. Ha dichiarato amareggiato Alex Lynn a margine della gara.