A Detroit Volvo si dimostra nuovamente all’avanguardia per quanto riguarda la sicurezza presentando il primo crash test specifico per auto elettriche.
A Detroit Volvo si dimostra nuovamente all’avanguardia per quanto riguarda la sicurezza presentando il primo crash test specifico per auto elettriche.
In occasione del Detroit Auto Show, Volvo presenta un crash test effettuato con la C30 DRIVe Electric. La Casa svedese sarà così la prima a testare la sicurezza di un veicolo elettrico, con particolare attenzione alle batterie. “Saremo i primi al mondo a farlo” ha confermato il presidente e amministratore delegato Stefano Jacoby.
La dimostrazione che verrà fatta presso lo stand Volvo vuole mostrare che le batterie ad alto voltaggio e i relativi cavi elettrici rimangono intatti dopo una collisione, con conseguente abbattimento del rischio di pericolose scariche “fulminanti” per gli occupanti del veicolo e per i soccorritori.
Gli ingegneri hanno riferito che anche in caso di urto frontale a 40 miglia all’ora (circa 64 km/h), i componenti del propulsore sono rimasti intatti. “Questo è di massima importanza non solo per chi si trova a bordo della emissioni zero ma anche per chi si trova nei pressi” ha aggiunto.
“Abbiamo notato che i costruttori che hanno appena lanciato o stanno per lanciare un’auto elettrica, sulla sicurezza non stanno avendo il nostro stesso approccio. E noi non scenderemo mai a compromessi su questo campo”.[!BANNER]
Per tutta la durata della manifestazione, Volvo metterà in mostra la sua C30 elettrica incidentata, modello che ha la stessa carrozzeria della versione a benzina ma un propulsore con batteri agli ioni di Litio con una autonomia di viaggio di circa 150 km.