Due step di elaborazione per RS3 in declinazione berlina quattro porte: il tuner svevo propone un kit da 460 CV oppure, se si vuole esagerare, un intervento da 500 CV.
La produzione Audi si mantiene ai vertici nella ideale classifica dei modelli più “gettonati” da parte delle aziende specializzate in elaborazoni aftermarket. Sono decisamente numerosi gli esempi di upgrade di immagine e di re-engineering all’assetto ed alla meccatronica operati dai “tuner”. Abt non fa eccezione: la factory di Kempten (Svevia), del resto, è da sempre legata a filo doppio con la produzione di Ingolstadt.
In particolare, sotto i riflettori c’è Audi RS3, declinazione high performance di Audi A3 che fin dal vernissage (Salone di Parigi 2016 in versione Sedan; Salone di Ginevra 2017 con la “accoppiata” Sedan e Sportback) ha messo in evidenza un allure particolarmente ricco: dettagli di stile che fanno parte della più sportiva produzione Audi – griglia single-frame nel motivo a nido d’ape e finitura in nero lucido, fanaleria Full – Led e prese d’aria maggiorate; “minigonne” sottoporta, spoiler posteriore RS e terminali di scarico ovali, cerchi Audi Sport da 19″ con pneumatici da 235/35 R 19; impianto frenante a richiesta carboceramico Audi Ceramic -, rifiniture abitacolo “RS” (sedili semianatomici, strumentazione dedicata, volante sportivo) e, sotto il cofano, l’unità 2.5 TFSI con sistema Valvelift di controllo variabile delle valvole e blocco alleggerito che già costituisce il “cuore ingegneristico” di Audi TT RS ed eroga una potenza di 400 CV e 480 Nm di coppia massima, che su strada si traducono in una velocità di punta di 250 km/h (oppure 280 km/h, su specifica richiesta del cliente), e in un tempo di 4”1 per lo scatto da 0 a 100km/h.
La “ricetta” preparata dai tecnici Audi per RS3 è ghiotta già “di serie”; tuttavia, per accontentare gli enthusiast più esigenti, in queste ore Abt svela un nuovo programma di elaborazione rivolto ad Audi RS3, qui in configurazione Sedan e che segue, in linea temporale, precedenti progetti sviluppati dal tuner svevo (la Sportback da 500 CV , la berlina e Sportback da 460 CV).
In particolare, Audi RS3 in declinazione berlina quattro porte “riveduta e corretta” da Abt mette in evidenza, al corpo vettura, uno specifico bodykit che comprende, nell’ordine, uno splitter anteriore e nuove griglie e, posteriormente, un nuovo diffusore che “abbraccia” due coppie di terminali di scarico da 102 mm di diametro, rifiniti in tinta nero cromo. Per l’assetto, Abt si affida ad un “kit” di sospensioni sportive KW a tre vie, che a loro volta si abbinano ad un set di barre antirollio maggiorate sviluppate “in casa” dai tecnici dell’azienda di Kempten. La nuova impostazione estetica di Audi RS3 Sedan, nel complesso poco modificata rispetto alla già aggressivamente sportiva caratterizzazione “standard” della berlina quattro porte di Ingolstadt, prevede inoltre il ricorso ad un set di cerchi Abt da 19” o 20” (a seconda delle specifiche esigenze del singolo cliente). Da segnalare la possibilità di adottare un impianto frenante potenziato.
All’altezza della accresciuta immagine “da sparo” (ma senza sconfinare nell’”estremo”) conferita da Abt ad Audi RS3 Sedan è l’upgrade studiato dai tecnici svevi all’unità motrice, nella quale i 400 CV di serie diventano 500, con 570 Nm di coppia massima. I 100 CV in più, indica Abt, vengono raggiunti attraverso l’adozione di un power-kit “Abt Power R” insieme ad un intervento di rimappatura della centralina AEC-Abt Engine Control e ad un impianto di scarico in acciaio inox progettato ad hoc. Se si sceglie di adottare soltanto l’AEC e l’impianto di scarico modificato, la potenza raggiunge 460 CV e 530 Nm.