Si chiama “Engine swapping” la pratica di equipaggiare una vettura con un motore proveniente da altri modelli. Negli USA c’è chi sta facendo entrare il V6 di Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio in un’Abarth 124 Spider. Ecco come.
Altro che retrofit o elettrificazione: il cosmo degli enthusiast di tecnica automobilistica non conosce soltanto progetti “eco friendly”, ma ben più “tradizionali” programmi di elaborazone old style. Fra questi, c’è l’engine swapping, che consiste nell’installare, nel vano motore di un veicolo, unità motrici provenienti da altri modelli. Una pratica… antica quanto l’automobile, si può dire; e che non manca mai di riscuotere un certo interesse.
Ed ecco un esempio che, in quanto italiani, ci interessa da vicino e ci inorgoglisce, perché ha come protagonisti due modelli “di casa nostra”: nello specifico, Abarth 124 Spider ed Alfa Romeo Giulia. La prima, conservata “per intero”. La seconda, considerata soprattutto dal punto di vista del “cuore” tecnologico, ovvero il motore V6 che ne equipaggia la variante QV. Il “mago” dietro a questo progetto si chiama Eddie Clark, e il suo singolare programma viene raccontato passo passo sui propri canali social (fra i quali c’è YouTube, nella pagina Pistons & Petrol).
Il “difficile”, in questo caso, sarà far entrare non soltanto il poderoso 2.9 V6 biturbo “made in Maranello” da 510 CV che equipaggia Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio nel ben più angusto vano motore di Abarth 124 Spider, che di serie ospita il più compatto 1.4 MultiAir da 140 CV; ma anche il cambio, che verrà “ereditato” dalla stessa Giulia Quadrifoglio. E c’è di più: l’intento del super-appassionato statunitense andrà oltre. Una volta portato a termine il “trapianto”, Clark ha intenzione di portarne la potenza massima a ben 700 CV!