C’è attesa intorno al debutto “dinamico” della compatta elettrica: raggiunto il traguardo di 5.000 unità a settimana, Model 3 sarà alla rassegna del Sussex, pronta ad un primo esame da parte dei futuri clienti. Prime consegne nell’estate 2019.
Tesla nuovamente sugli scudi: dopo l’annuncio che, dopo le notevoli difficoltà snocciolate nelle scorse settimane riguardo alla linea di produzione, la attesissima Model 3 ha agguantato l’obiettivo delle 5.000 unità alla settimana, adesso l’azienda di Palo Alto prepara la versione europea della berlina elettrica compatta chiamata a sostenere l’ambizioso ruolo di portare Tesla fra i big player di comparto, riguardo ai volumi di diffusione della propria lineup.
L’appuntamento con quello che viene annunciato a chiare lettere, dai vertici dell’azienda californiana, come il primo atto di un concreto “new deal” globale, è fissato all’imminente Goodwood Festival of Speed: la rassegna del Sussex – che da giovedì 12 a domenica 15 luglio vivrà la venticinquesima edizione – ospiterà, in versione definitiva, la declinazione europea di Tesla Model 3. Per inciso, l’evento di oltremanica, e la celebre Hill Climb (cronoscalata di 1.860 m dove, a fianco delle più prestigiose vetture storiche da competizione, si misurano le “capacità” delle novità di mercato esposte in modo dinamico alla kermesse) fu, in passato, il palcoscenico sul quale debuttò, davanti agli occhi del grande pubblico, il SUV “zero emission” Model X.
La nuovissima Tesla Model 3 era, in effetti, già stata esposta lo scorso marzo in occasione del Salone di Ginevra. Si trattò, tuttavia, di una presenza “non ufficiale”: il vernissage vero e proprio avverrà a Goodwood. Del resto, per il “battesimo della strada” britannico di Model 3, i vertici Tesla hanno già provveduto ad invitare all’evento i potenziali futuri acquirenti British della “compact” elettrica: nelle ultime settimane, infatti, tutti quelli che, attraverso il modulo online preparato ad hoc, si erano riservati un esemplare di Model 3, hanno ricevuto i biglietti gratuiti che consentirà loro di prendere parte alla manifestazione.
Quanto all’ingresso di Tesla Model 3 nei listini della factory californiana e su strada, i tempi sembrano essere non proprio “immediati”: una relativa accelerazione potrebbe arrivare proprio dal raggiunto obiettivo dei 5.000 esemplari a settimana (7.000 unità se, come indica l’annuncio di Elon Musk sul proprio profilo Twitter, si considerano anche lo “Sport Utility” Model X e la berlina alto di gamma Model S); tuttavia, le prime consegne vengono previste entro l’estate del 2019. Riguardo ai futuri acquirenti di oltremanica, si vocifera che per loro l’attesa potrebbe dilatarsi anche ai mesi successivi.
Tutte “voci di corridoio”, peraltro, che non sembrano scalfire la proverbiale fiducia che Elon Musk rivolge verso la propria azienda e verso se stesso: nelle ore che precedono l’anteprima britannica di Tesla Model 3 al Goodwood Festival of Speed e contestualmente all’annuncio del raggiunto obiettivo di 5.000 esemplari prodotti alla settimana, il numero uno della factory di Palo Alto confida che un aumento della produttività per l’intera gamma Tesla e l’adeguamento delle linee di assemblaggio, l’asticella dei livelli di produzione relativa a Model 3 potrebbe innalzarsi a quota “6.000 esemplari per il mese prossimo”.