Caratterizzato da un’immagine “urban chic” ed “off-road” nello stesso tempo, il C-SUV nella nuova declinazione Scout mette in evidenza uno specifico allestimento. Ecco i primi dettagli.
Anche per Skoda Karoq, nuovo SUV di segmento C che aveva debuttato in anteprima ufficiale lo scorso settembre (Salone di Francoforte) ed è entrato in listino nell’autunno successivo (tre allestimenti: Ambition, Executive e Style, due motorizzazioni benzina 1.0 TSI 115 CV, 1.5 TSI 150 CV ed altrettante turbodiesel, ovvero 1.6 TDI 115 CV, 2.0 TDI 150 CV), arriva la variante “Scout”, declinazione già presente da tempo nella produzione Skoda e, fra i modelli più recenti, proposta per Octavia e Kodiaq.
L’anticipazione viene resa nota dai vertici del marchio boemo, unitamente ai dettagli di anteprima: Skoda Karoq Scout, destinato prevalentemente ad impieghi “loisirs”, sarà esposto in première ufficiale al prossimo Salone di Parigi (in programma dal 4 al 14 ottobre). Come già messo in luce dalle varianti Scout nella lineup di Mlada Boleslav, anche l’imminente Karoq Scout viene equipaggiato, di serie, con trazione integrale 4×4 ed una connotazione estetica ad hoc, ovvero improntata ad un’immagine contestualmente “urbana” e “offroad”, in modo – indica Skoda nel comunicato di anteprima – di venire incontro ad un ventaglio di clienti quanto più ampio possibile: progetto che conferma l’importanza del segmento “Sport Utility” nell’attuale assetto di mercato automotive.
Skoda Karoq (qui la nostra prova su strada, realizzata sulla versione di accesso alla gamma 1.0 TSI), nella nuova declinazione Scout, presenta al corpo vettura una serie di caratterizzazioni personali: fra queste, si segnalano inediti accenti esterni in tinta antracite (abbinati a dettagli a finitura cromata), cerchi in lega da 18” ad effetto lucido (già comunicata la disponibilità, come optional, di cerchi da 19” a rifinitura brunita), finestratura posteriore oscurata, specifiche targhette identificative “Scout” sui passaruota e, all’interno, sui sedili (con cuciture a contrasto dedicate) e, nell’abitacolo, volante multifunzione, pedaliera sportiva e “pacchetto Led”, comprendente le funzionalità di illuminazione “ambient” utili a configurare la tonalità di luce preferita. In aggiunta, il sottoscocca interamente carenato mette al riparo da eventuali inconvenienti quando si guida su terreni particolarmente accidentati. Inoltre, Skoda Karoq Scout viene dotato di modulo digitale Virtual Cockpit, ampiamente configurabile dal conducente in modo da adattarsi alle esigenze personali dell’utente. Da segnalare, altresì, la presenza di una regolazione specifica per l’off-road fra le commutazioni di modalità di guida. Relativamente alla dotazione multimediale, Skoda Karoq Scout viene equipagiato con modulo LTE ed hotspot WiFi a disposizione di conducente e passeggeri. Numerose, come di consueto per la gamma Skoda, le soluzioni “Simply Clever” disponibili: portellone a comando elettrico di apertura e chiusura (tramite pulsante o con una leggera pressione sul portellone stesso aperto) e con “Virtual Pedal”, un piano di carico ad altezza variabile per il vano bagagli. L’abitacolo dispone, inoltre, di una serie di tasche a rete sui sedili anteriori e nella zona della consolle centrale, pensate per facilitare la quotidianità degli occupanti così come lo scomparto alla sinistra del volante e i supporti per smartphone e tablet a disposizione degli occupanti i sedili posteriori.
Sotto il cofano, la gamma di motorizzazioni previste per Skoda Karoq Scout si articola su tre varianti: 1.5 TSI 150 CV (con cambio DSG doppia frizione a sette rapporti) a benzina; e 2.0 TDI 150 CV (cambio manuale o automatico DSG) e 2.0 TDI 190 CV (fornito di serie con cambio DSG sette rapporti) fra le proposte turbodiesel.