Ford e General Motors si apprestano a dare ai dipendenti un bonus produzione che, in alcuni casi, arriverà a 5.000 dollari.
Ford e General Motors si apprestano a dare ai dipendenti un bonus produzione che, in alcuni casi, arriverà a 5.000 dollari.
Dalle stalle alle stelle. Ecco l’evoluzione del mercato automobilistico Usa nel giro di 2 anni: prima crisi nera, bancarotta, rischio chiusura e migliaia di posti di lavoro cancellati in un batter d’occhio. Poi un salvataggio pubblico e privato e infine la ripresa: oggi la ristrutturazione effettuata dai manager – insieme alla ripresa economica – ha permesso a Ford e a General Motors di arricchire la busta paga dei dipendenti, facendoli partecipi degli utili dell’azienda.
Secondo gli analisti, i bonus di cui starebbero per usufruire i colletti bianchi e le tute blu potrebbero raggiungere anche i 5.000 dollari, come nel caso di Ford.
Ma questa prima parte dell’anno è molto importante per i lavoratori di tutte le Case automobilistiche del Michigan che si preparano a negoziare i nuovi contratti di lavoro insieme alla Uaw, quella sigla sindacale che – in questi giorni – ha applaudito Marchionne per il coraggio del suo piano industriale che ha permesso l’assunzione di nuovi lavoratori al gruppo Chrysler e l’aumento della produzione.
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