Il mese di agosto regala al mercato auto italiano una crescita consistente di quasi tutti i marchi.
Il mercato auto italiano segna nel mese di agosto segna una crescita di ben il 9,5% rispetto allo stesso mese del 2017, grazie soprattutto alle vendite ottenute dalle vetture non conformi al ciclo WLTP, ovvero il nuovo standard di omologazione entrato in vigore il primo di settembre. I dati diffusi dal ministero dei Trasporti e delle infrastrutture si sono registrate nel mese appena trascorso 91.551 immatricolazioni, una cifra quasi doppia rispetto al 4,42% segnato a luglio che ha consentito di sfiorare il pareggio nei primi 8 mesi dell’anno (-0,07% e 1.366.881 immatricolazioni) rispetto allo stesso periodo del 2017.
Il Gruppo FCA porta a casa ad agosto 24.835 immatricolazioni, pari ad una crescita del 2,66% rispetto allo stesso mese del 2017. La crescita del gruppo italo-americano viene guidata da Jeep con 5.665 vetture distribuite, pari ad un +137,83%, subito dopo troviamo Alfa Romeo che segna 3.608 immatricolazioni, pari ad un aumento del 66,57%. Segno negativo per il brand Fiat che con 14.151 auto vendute cala del 15,24%, mentre Lancia sprofonda con un -54,9% e 1.278 vetture distribuite. Buona performance di Maserati che cresce del 14,29% grazie a 112 vetture distribuite ad agosto.
Il mese di agosto per il Gruppo Volkswagen coincide con un lieve calo delle vendite pari ad un -0,16% e 11.036 auto immatricolate. Il brand Volkswagen ha distribuito lo scorso mese 6.548 vetture, pari ad un +10,35%, Skoda effettua un balzo in avanti del 22,66%, con 1.245 auto immatricolate, e Seat fa ancora meglio grazie ad un +36,64% che corrisponde a 1.156 immatricolazioni. Lamborghini cresce del 500% grazie alle vendite del super-SUV Urus, mentre l’unico marchio del Gruppo in negativo risulta Audi che ha registrato un calo del 36,64%, con 2.081 auto distribuite.
I Gruppi premium tedeschi Daimler e Bmw continuano a segnare un andamento negativo anche nel mese di agosto: il primo regista una flessione del 20,23%, a causa del calo del brand Mercedes (1.898 immatricolazioni, -23,74%), mentre smart con 677 unità cala dell’8,39%. Calo meno sensibile per il Gruppo di Monaco che scende del 6,96% e 3.221 unità distribuite: il marchio Bmw ha distribuito ad agosto 2.557 vetture (+0,55%), mentre Mini con 664 vetture è calata del 27,75%.
Bene il Gruppo PSA con una crescita del 5,96% e 13,415 unità consegnate (Opel +2,93%, Citroen 8,89%, Peugeot 7,76% e DS – 21,89%). Il Gruppo Renault aumenta le vendite del 76,17% con 14.057 vetture distribuite grazie alla crescita di Dacia (+80,85% e 4.476 auto) e del brand Renault (+74,07% e 9.581 immatricolazioni). Cresce anche Ford con un +13,89% di vendite e 6.025 vetture distribuite.
Volvo convince con un aumento del 10,38% e 893 vetture immatricolate, mentre il Gruppo Land Rover perde un sostanzioso 39,04%, con 548 vetture immatricolate. (Jaguar193, -16,09% e Land Rover 355, -46,94%). Tra le giapponesi spiccano Mitsubishi (+101,4%) e Subaru (+43,24%), bene anche Toyota con una crescita del 10,5%, Suzuki (+12,38%) e Mazda il (+12,4%), mentre non vanno bene Nissan (-17,56%) e Honda (-11,42%). Buon andamento per le coreane, con Hyundai che registra un +12,36% e Kia un +15,7%.