Costruita fino al 1983 in diverse varianti e famosa per il suo design oltre che per le sue qualità stradali la Peugeot 504 è stata realizzata in oltre 3.600.000 esemplari.
Nella storia della Peugeot la 504 rappresenta una pagina importante perché ha consentito alla Casa del Leone nel settembre 1968, cinquant’anni fa, precisamente al Salone di Parigi, di entrare nel mercato delle vetture di categoria superiore.
La sue silhouette è frutto del genio creativo di Aldo Brovarone, che è stato capace di unire in un corpo vettura eleganza di stampo classico ed originalità. Infatti, l’inedito posteriore e la forma dei fari trapezoidale, contributo creativo di Gerard Welther, sono elementi distintivi di questo modello carico di fascino.
Ma oltre all’estetica apprezzata da clienti ed appassionati del genere, altre qualità sono state determinanti per il successo della 504; nello specifico lo spazio a bordo, il comfort e la cura negli allestimenti, che comprendevano elementi come le raffinate sellerie in cuoio o l’aria condizionata.
Inoltre, la robustezza e l’affidabilità meccanica, hanno ulteriormente rafforzato la sua immagine contribuendo ad ottenere traguardi prestigiosi anche nelle più impegnative imprese sportive come il massacrante Safari Rally vinto nel 1975 dall’equipaggio Ove Andersson – Arne Hertz.
Nel corso della sua produzione la Peugeot 504 è stata realizzata anche nelle affascinanti versioni sportive coupé e cabriolet, per mano di Pininfarina, varianti dotato anche di potenti motori 6 cilindri a V. Molto apprezzati anche i modelli definiti “multiuso” quali la Break, la Familiare, la Commerciale e la Pick-Up.
I numeri sono testimoni del suo successo nel mondo visto che è stata realizzata in oltre 3.600.000 esemplari fino al 1983, ma la sua eccezionale carriera produttiva è proseguita in fabbriche al di fuori dell’Europa fino alle soglie del 2000.