La spider più potente mai costruita della Casa di Maranello incanta il pubblico della kermesse parigina con il fascino della sua forza.
Dopo la presentazione in anteprima mondiale avvenuto a Monterey lo scorso agosto, la nuova Ferrari 488 Pista Spider ammalia il pubblico europeo in occasione del Salone di Parigi 2018 (2-14 ottobre). La 50esima vettura “open-air” della Casa del Cavallino Rampante si mostra alla kermesse parigina in con una aggressiva livrea di colore bianco impreziosita da bande blu che percorrono il corpo vettura e le accentuate appendici aerodinamiche che la caratterizzano, non mancano inoltre cerchi in lega diamantati da 20 pollici, realizzati appositamente per questa versione che in opzione possono essere sostituiti con un set di cerchi monolitici in fibra di carbonio più leggeri del 20%. Lo spirito corsaiolo della vettura viene enfatizzato pure nell’abitacolo dove troviamo un ambiente minimale e ridotto all’osso per contenere al massimo la massa della vettura: ad esempio le portiere sono abbinate a dei laccetti che prendono il posto delle tradizionali maniglie, mentre al posto dei tappetini troviamo delle pedane in alluminio
Nonostante sia più pesante di 100 kg rispetto alla versione chiusa da cui deriva (1.380 kg totali), la 488 Pista Spider si presenta come la più potente convertibile della Casa di Maranello mai costruita. A stupire è il rapporto peso potenza di ben 1,92 Cv/kg ottenuto sfruttando il poderoso V8 biturbo da 3902 cc – vincitore per il terzo anno consecutivo degli International Engine of the Year Awards – capace di sprigionare una potenza di ben 720 CV. Le prestazioni dichiarate della vettura sono decisamente impressionanti: l’accelerazione da 0 a 100 km/h viene effettuata in 2,85 secondi, 8 secondi si impiegano per raggiungere i 200 km/h da fermo, mentre la velocità massima risulta pari a 340 km/h.
A stupire della 488 Pista Spider è anche la sua dinamica da vera e propria auto da corsa, ottenuta sfruttando sofisticate tecnologie provenienti direttamente dal mondo della Formula 1. La vettura risulta infatti equipaggiata con il nuovo sistema di controllo della dinamica del veicolo “Side Slip Control 6.0” capace di analizzare le varie informazioni provenienti dai componenti i della vettura con lo scopo di ottimizzare il comportamento di guida. Il sistema gestisce in tempo reale propulsore, trasmissione, differenziale, sospensioni, acceleratore, volante e addirittura l’impianto frenante. I freni vengono modulati dal sistema Ferrari Dynamic Enhancer (FDE) per aumentare il controllo della supercar nelle curve più difficili.