Domenicali: “speriamo di riprenderci con gli interessi il grido che ci era rimasto in gola ad Abu Dhabi”.
Domenicali: “speriamo di riprenderci con gli interessi il grido che ci era rimasto in gola ad Abu Dhabi”.
Finalmente è stata svelata la nuova arma del Cavallino Rampante per il 2011: laF150 che ha il compito di riportare in Italia sia il titolo piloti che quello riservato ai costruttori. D’altra parte a Maranello, dopo 3 anni di digiuno hanno una gran fame di vittoria e il successo dovrà passare necessariamente attraverso la validità progettuale di questa monoposto.
Per questo ci sono stati diversi interventi aerodinamici mirati a renderla altamente performante rispettando le nuove normative regolamentari, come ha spiegato il direttore tecnico Aldo Costa. “Abbiamo avuto novità sul piano aerodinamico – ha rivelato – la parte anteriore della scocca è cambiata, non possiamo adottare il doppio diffusore, l’ala posteriore sarà mobile e quella anteriore non sarà più regolabile. Altri cambiamenti sono legati al Kers, che ritorna dopo il 2009; abbiamo la revisione di alcune strutture di sicurezza, la scocca avrà migliori protezioni e avrà due pannelli laterali per proteggere le gambe del pilota. Sono stati rivisti i carichi, le prove di omologazione e infine avremo una distribuzione di pesi prefissata che andrà da un minimo e un massimo. Tutti questi cambiamenti hanno avuto un influsso notevole sul progetto”.
Un progetto che muoverà i primi passi il primo febbraio a Valencia per i primi test stagionali. Intanto, il team principal Stefano Domenicali, nonostante la consapevolezza delle difficoltà che attendono la squadra, ostenta ottimismo e voglia di riscatto. “La stagione scorsa ha avuto momenti difficili – ha spiegato – ma anche belli. E da questi dobbiamo ripartire. La squadra è motivata e vuole sempre migliorarsi. La F150 nasce da un regolamento tecnico diverso dal passato; partiamo dall’affidabilità, che è la base del nostro lavoro.[!BANNER]
Cercheremo di capire meglio il comportamento delle gomme. Vogliamo arrivare alla prima gara con tutti i dettagli pronti. Speriamo di riprenderci con gli interessi il grido che ci era rimasto in gola ad Abu Dhabi”.
Dichiarazioni di rito che, come da tre anni a questa parte caricano i tifosi di aspettative, speriamo che nel 2011, tutta questa attesa porti ai risultati auspicati e riconduca la Ferrari al vertice della massima formula.