Carlsberg Italia sceglie la propulsione ibrida della Toyota Auris Sports Touring Hybrid per la propria flotta aziendale.
La filiale italiana di Carslberg ha scelto di puntare sulla propulsione ibrida grazie all’aggiunta di 34 esemplari della Toyota Auris Sports Touring Hybrid nella propria flotta aziendale.
Il produttore di birra danese conferma grazie alla partnership con Toyota di essere impegnato in un processo di ammodernamento delle proprie vetture di servizio in un’ottica di riduzione dell’impatto ambientale. Secondo Alberto Frausin, Amministratore Delegato di Carlsberg Italia: “Questo accordo è un ulteriore passo verso la totale riconversione del nostro parco macchine in ottica sostenibile. Ridurre le nostre emissioni di anidride carbonica in atmosfera è un preciso obiettivo della nostra strategia di sviluppo sostenibile Together Towards Zero e che si estende ad ogni ambito della nostra attività aziendale, da quello produttivo, con la scelta di utilizzare energia da fonti rinnovabili, al trasporto della nostra birra, arrivando fino agli spostamenti dei nostri collaboratori. Considerando una percorrenza media a vettura di circa 50.000 km all’anno, l’accordo con Toyota ci permetterà di risparmiare circa 43,5 tonnellate di CO2 all’anno”.
Soddisfazione per l’accordo arriva ovviamente anche da Toyota, che per voce dell’amministratore delegato della filiale italiana, Mauro Caruccio, afferma: “Carlsberg Italia è per Toyota un partner molto importante e la fiducia accordataci, scegliendo la nostra tecnologia Full Hybrid Electric, conferma l’impegno verso la mobilità sostenibile, nella piena condivisione della mission che entrambe le aziende perseguono. In questa direzione, l’industria automobilistica deve affrontare sfide impegnative, come quella per la diffusione di carburanti alternativi, indispensabili per risolvere le problematiche legate alla mobilità. In questa direzione, Toyota venti anni fa ha iniziato un percorso che ha portato alla progressiva elettrificazione dei suoi modelli”.
Le ridotte emissioni garantite da veicoli ibridi come la Toyota Auris Sports Touring Hybrid si conciliano perfettamente con le strategie industriali di Carlsberg. La station wagon giapponese vanta infatti valori di NOx pari a 3,31 milligrammi per chilometro ed è stata omologata secondo lo standard WLTP entrato in vigore lo scorso settembre.