Nonostante un’immagine “tranquilla”, la ibrida-simbolo di Toyota acquista un carattere più dinamico con i nuovi componenti aftermarket messi a punto da Toyota Racing Development.
In Europa arriverà nei prossimi mesi (l’anticipazione, per i nostri mercati, è prevista all’imminente Salone di Bruxelles, in programma da sabato 19 a domenica 27 gennaio, dunque in concomitanza con il Salone di Detroit); il pubblico di oltreoceano l’ha osservata da vicino, nelle scorse settimane, al Salone di Los Angeles. In attesa del suo arrivo nel “Vecchio Continente”, per la nuova edizione-restyling “Model Year 2019” di Toyota Prius, “ibrida-simbolo” per il colosso giapponese, che fra le innovazioni tecnologiche porta in dote l’impiego della piattaforma TNGA-Toyota New Global Architecture a baricentro più basso e maggiore rigidità strutturale, il modulo di propulsione Hybrid AWDi a trazione integrale “intelligente” elettrica esercitata mediante un motore elettrico supplementare che si attiva alle basse velocità o in condizioni di scarsa aderenza, il dispositivo infotainment con nuovo sistema Toyota Touch e la conferma del modulo di sistemi di sicurezza ed ausilio alla guida Toyota Safety Sense, arriva ora una inedita lineup di accessori “firmati” TRD-Toyota Racing Development, la Divisione del marchio giapponese specializzata nella realizzazione di componenti di chiara matrice sportiva e nello sviluppo delle versioni maggiormente dinamiche della gamma Toyota.
Un’anticipazione del layout di Toyota Prius 2019 dotata degli accessori TRD viene resa nota, in queste ore, dagli stessi vertici dell’azienda, e in una carrellata di immagini che ritrae la nuova edizione della longeva ibrida Toyota (è in produzione dal 1997) equipaggiata con i nuovi kit messi a punto dai tecnici del reparto sportivo. Anche in questo caso, è in programma un “battesimo del pubblico”: Toyota Prius by TRD verrà esposta al Tokyo Auto Salon 2019, rassegna dedicata all’aftermarket ed alle elaborazioni, che si terrà da venerdì 11 a domenica 13 gennaio nel quartiere fieristico della Makuhari Messe di Chiba.
Nonostante i 136 CV erogati dall’unità ibrida, per Toyota Prius 2019 non manca, dunque, l’occasione per mostrare… un po’ di muscoli: lo spunto per lo sviluppo dei kit TRD potrebbe, del resto, essere stato determinato proprio dalle sue novità tecniche, chiamate a conferire alla solitamente “tranquilla” due volumi giapponese un carattere maggiormente dinamico. Ecco, quindi, le inedite appendici aerodinamiche presenti al corpo vettura: uno specifico splitter anteriore, nuove modanature che accompagnano le luci diurne, le immancabili “minigonne” sottoporta dal profilo più pronunciato, i nuovi gusci degli specchi retrovisori verniciati in nero; e, nella zona posteriore, due ampi spoiler – uno collocato sulla sommità del lunotto ed il secondo che trova sistemazione alla base del vetro, ad accompagnare l’evidente profilo della linea di cintura -, un nuovo paraurti ed un “diffusore” con due terminali di scarico cromati bene in vista (laddove, nella versione “standard”, il terminale unico è nascosto). Ulteriori elementi di distinzione: nuovi “baffi” in nero per il paraurti anteriore, collocati fra la mascherina e i gruppi ottici, prese d’aria più ampie, vari set di cerchi in lega da 15” a 18”, un pulsante start-stop “sportivo” con impresso il monogramma del Toyota Racing Department, strisce parasole e motivi grafici dedicati, un sistema Motion Control Beam sviluppato da TRD per garantire al veicolo un’aderenza ancora maggiore in curva ed un livello superiore di comfort a bordo, ed un set di bracci rinforzati per le geometrie.
A scelta del cliente, spiega Toyota, la possibilità di acquistare gli accessori TRD per Toyota Prius 2019 anche separatamente e, con un sovrapprezzo, richiederne la verniciatura in fabbrica.