Un falegname 24enne di Lecce nei Marsi (L’Aquila) ha costruito una pala in legno e l’ha applicata allo “scudo” anteriore della propria Fiat Panda: ecco un nuovo utilizzo per l’eterno Pandino.
In quasi quarant’anni di onoratissima presenza sulle nostre strade (e non soltanto… nostre: in molti Paesi europei è, da sempre, una delle “utilitarie” più apprezzate) la eterna Fiat Panda ha spesso dato dimostrazione di una invidiabile versatilità. Merito della semplicità di progettazione, d’accordo; e anche della notevole creatività messa in evidenza da ambiziosi quanto coraggiosi proprietari, che nel tempo hanno “trasformato” la piccola Panda in veicolo da fuoristrada “estremo”, mezzo di soccorso, veicolo di servizio, auto da corsa, e chi più ne ha più ne metta (qui una nostra carrellata sulle molteplici possibilità di elaborazione… multipurpose per Fiat Panda).
Adesso, una ulteriore configurazione – ovviamente “home made” – va ad aggiungersi alla galleria delle elaborazioni funzionali che hanno come oggetto principale Fiat Panda. La notizia, “captata” in queste ore dal Web, ben si accompagna all’ondata di freddo che nei giorni scorsi ha interessato gran parte dell’Italia centro-meridionale: panorami imbiancati e paesaggi da fiaba hanno regalato una immagine idilliaca a molte località. E, per converso, hanno portato notevoli disagi alla normale circolazione, una “voce” che si fa sentire soprattutto nelle zone interne, che a causa della neve rischiano di rimanere isolate a causa del fatto che non sempre i veicoli spazzaneve hanno la possibilità di accedere ovunque.
La storia di oggi ci porta nel cuore dell’Appennino centrale, più precisamente a Lecce nei Marsi, località nella Marsica, in provincia dell’Aquila, situata a 704 m di altezza. Di neve, a cavallo fra la fine del 2018 ed i primi giorni del 2019, ne è caduta tanta. Peraltro, sembra che gli spazzaneve non abbiano potuto liberare celermente le strade intorno al piccolo paese. La necessità, quindi, aguzza l’ingegno: ed ecco come un giovane artigiano, che risponde al nome di Antonello Icorne, 24enne programmatore elettronico ma che di mestiere lavora in una falegnameria locale, non appena iniziata l’”emergenza neve”, armatosi di inventiva e di utensili, ha di fatto trasformato la propria Fiat Panda “vecchio tipo” in un autentico spazzaneve… eco friendly. Vale a dire interamente in legno. È con questo materiale, infatti, che Antonello ha costruito una pala, agganciata allo “scudo” anteriore del “Pandino”, con l’obiettivo di realizzare un veicolo in grado di eliminare la neve dalle strade e, quindi, costituire un valido aiuto per gli abitanti della piccola località della Marsica, in attesa che i veicoli “ufficiali” (automezzi comunali e dell’amministrazione provinciale) transitassero sull’intera rete di competenza.
L’interessante “Panda-spazzaneve fai da te” ha svolto egregiamente il compito per il quale è stato progettato: la documentazione del lavoro, nonché del “test su strada” (anzi… su neve) è stata ampiamente documentata sui canali social, dove – come riferisce una news pubblicata da IlCentro.it – qualcuno avrebbe altresì suggerito un nome all’invenzione, come “SPandaneve”.
Come detto, il progetto portato a termine dal giovane artigiano abruzzese non è che l’ultimo di una lunga serie di “elaborazioni” che hanno la indistruttibile, eterna ed inarrestabile Fiat Panda nel ruolo di protagonista (nel ruolo di spazzaneve, riferisce sempre lo stesso sito Web, ci sarebbe un’altra Panda, presente all’Aquila, battezzata “Pandoro Scanzaneve” dal proprietario-costruttore Daniele Hunter Parmiani). Se a qualcuno venissero in mente ulteriori possibilità di impiego, il campo è apertissimo!