Confermata l’anteprima ufficiale al Salone di Ginevra; dopo i primi teaser, ecco un bozzetto che ne evidenzia il profilo laterale. Sempre più marcata l’eredità di stile dalla concept Vision X.
Un nuovo teaser per annunciare l’imminente anteprima del Suv di ingresso alla gamma “ruote alte” di Mlada Boleslav: è la notizia diffusa in queste ore dai vertici Skoda, relativa al prossimo vernissage di Kamiq, Sport Utility di fascia “compact” che verrà presentato in forma ufficiale al Salone di Ginevra 2019 (in programma per il pubblico da giovedì 7 a domenica 7 marzo: qui una nostra guida alla manifestazione). Il nuovo teaser di Skoda Kamiq rappresenta, nello specifico, una terza anticipazione, dopo un primo bozzetto diffuso a metà gennaio (in cui i riflettori erano puntati sull’inedita soluzione della fanaleria anteriore “su due piani” e ad elementi separati) ed una seconda immagine, alcuni giorni fa (qui il nostro approfondimento), che ritraeva un particolare del corpo vettura (nello specifico, il portellone, dove viene messo in evidenza il “lettering” di modello).
Adesso, le “matite” della Divisione Design Skoda, guidata da Oliver Stefani, aggiungono un ulteriore elemento di conoscenza alle linee esterne di Kamiq, attraverso un disegno che permette di farsi una prima idea relativamente all’impostazione del corpo vettura per il terzo modello SUV del marchio boemo, destinato ovviamente ad affiancare gli affermati “Sport Utility” Kodiaq e Karoq, con l’obiettivo di rafforzare l’”offensiva SUV” destinata ai mercati europei (ricordiamo che “Kamiq” è altresì il nome del SUV, anch’esso di taglia compatta, di recente progettazione per il mercato cinese e presentato la scorsa primavera al Salone di Pechino, rassegna che per Skoda ha rappresentato un preciso punto fermo strategico riguardo ai propri piani di espansione all’ombra della Grande Muraglia).
I canoni stilistici “Sport Utility” sono particolarmente marcati nell’analisi del terzo bozzetto messo a disposizione da Skoda: notevole altezza da terra, elevata linea di cintura profondamente evidenziata da una scalfatura che percorre l’intero perimetro del corpo vettura (dalla cornice superiore delle luci diurne ai gruppi ottici posteriori, pressoché senza soluzione di continuità: gli stilisti Skoda hanno ribattezzato “Linea Tornado” tale soluzione di stile), vistosi passaruota che accolgono gruppi ruota di notevoli dimensioni, un caratteristico disegno della fanaleria (a Led, tengono a sottolineare i tecnici Skoda), l’ampia griglia anteriore, parabrezza molto inclinato e sottile finestratura laterale, evidenziata da una cornice cromata e dalla “terza luce” arricchita da un accenno di “gomito di Hofmeister”.
Nel complesso, pur trattandosi di anteprime grafiche, la somiglianza fra l’imminente Skoda Kamiq e la concept Skoda Vision X, esposta al Salone di Ginevra 2018 sembra farsi via via concreta. Staremo a vedere se l’eredità di stile troverà corrispondenza anche dal punto di vista dei contenuti tecnici: Vision X doveva la propria denominazione all’indirizzo di mobilità futura secondo i “piani alti” Skoda (una “vision”, appunto, rivolta verso un’ottica a breve-medio termine), ovvero unità motrice ibrida-bifuel (formata dall’abbinamento fra il motore 1.5 TSI G-Tec alimentato a benzina e metano e due unità elettriche: la prima collegata al retrotreno in modo da offrire al veicolo la trazione integrale senza l’ausilio dell’albero di trasmissione; la seconda facente funzioni di supporto al motore termico e di ricarica per le batterie agli ioni di litio sfruttando il sistema di recupero rigenerativo), nonché elevata versatilità di trasporto persone e carico sfruttando le potenzialità – ed il corto interasse – della piattaforma modulare MQB-Modularer Querbaukasten di gamma compatta A0. Nello stesso tempo, una certa curiosità ruota intorno ad una recente anticipazione relativa alle novità di equipaggiamento per Skoda Kamiq, che – promettono i dirigenti tecnici di Mlada Boleslav – porterà in dote “I moderni sistemi di assistenza attiva alla guida”.