Per i suoi 52 anni di attività, Romeo Ferraris ha realizzato una special Abarth 500C bicolore caratterizzata da lusso e 203 CV.
Per i suoi 52 anni di attività, Romeo Ferraris ha realizzato una special Abarth 500C bicolore caratterizzata da lusso e 203 CV.
L’atelier di Romeo Ferraris, situato ad Opera a circa 40 km da Milano, festeggia i 52 anni di onorata carriera costellata da numerosi successi in competizioni internazionali e dalla realizzazione di incredibili modelli “speciali” che ne hanno fatto uno dei centri di elaborazione più apprezzati al mondo. Per festeggiare questo nuovo traguardo, il tuner lombardo ha deciso di realizzare una particolare versione su base Abarth 500C chiamata “Anniversario“, che colpisce al primo sguardo chi la osserva a causa della particolare livrea bicolore completamente cromata.
Fuori bicolore…
Esternamente la piccola cabrio dello Scorpione si fregia di una particolare colorazione che ricopre la parte superiore della vettura di una tinta argento, mentre la parte inferiore verniciata in rosso richiama il colore simbolo della factory lombarda. Come accennato in precedenza questa particolare vernice ha subito uno speciale trattamento che regala alla vista riflessi unici che però non abbagliano alla luce del sole, in quanto la percentuale di cromatura non supera il 60%.
…dentro primo fiore
La cura maniacale dedicata agli estreni, si ritrova anche nel ricercato abitacolo realizzato da Ferraris. I sedili Abarth ad alto contenimento sono stati rivestiti da pregiatissima pelle primo fiore di colore nero con cuciture a rombi sulla seduta, mentre la plancia è stata realizzata con la stessa cromatura rossa utilizzata per la parte bassa degli esterni.
Con il kit “competizone” arriva a 203 CV
L’allestimento anniversario che arricchisce la piccola Abarth non comprende solo finezze estetiche, ma si prende cura, come da tradizione per Ferraris, anche del piccolo ma potente propulsore 1.4 litri turbo da 140 CV, migliorando contemporaneamente l’handling della vettura e le relative doti di frenata.
Grazie al kit “competizione” il 1.4 turbo guadagna ben 63 CV, arrivando così ad una soglia totale di 203 CV. Per ottenere questo risultato i tecnici specializzati sono intervenuti sulla centralina elettronica coadiuvandola con un nuovo filtro dell’aria sportivo, hanno sotituito il turbocompressore con uno maggiorato e hanno aggiunto un nuovo terminale di scarico “racing”.[!BANNER]
Handling da pista
I 203 CV disponibili sono accompagnati da performance di handling elevatissime per la categoria rese possibili dal nuovo assetto sportivo costituito da ammortizzatori e molle regolabili in altezza dotate di giunti sferici (uniball) che sostituiscono le classiche boccole elastiche. Per migliorare la trazione ci si è affidato ad un nuovo autobloccante meccanico specifico che consente di scaricare al meglio la potenza elevata del propulsore, garantendo nello stesso momento la migliore motricità nella guida al limite. I miglioramenti hanno riguardato anche l’impianto frenante firmato dalla Brembo e composto da dischi da 280 mm di diametro morsi da pinze – con 4 pistoncini – di colore rosso che spuntano dai grandi cerchi in lega dedicati a raggi da 17 pollici.