In attesa del debutto ufficiale al Salone di Ginevra, i vertici di Mlada Boleslav puntano i riflettori sulle caratteristiche dell’abitacolo della novità che andrà ad arricchire la gamma Sport Utility.
Proseguono le anticipazioni relative a Skoda Kamiq, nuovo SUV di ingresso alla gamma “ruote alte” per Mlada Boleslav che sarà presentato in forma ufficiale all’imminente Salone di Ginevra (in programma per il pubblico da giovedì 7 a domenica 7 marzo: qui una nostra guida alla manifestazione). Dopo i primi teaser diramati nei giorni scorsi che illustravano l’immagine esterna dello “small Sport utility” (qui il nostro approfondimento), in queste ore un ulteriore dettaglio viene fornito dai “piani alti” del marchio boemo.
Si tratta di una visione d’insieme dell’abitacolo, una scelta peraltro attesa tenuto conto degli obiettivi di arricchimento per la gamma SUV da parte di Skoda (i già affermati “Sport Utility” Kodiaq e Karoq) e che ambisce ad ampliare ulteriormente la fascia di clientela potenzialmente attratta dal segmento SUV.
Se, come ipotizzato al momento del rilascio dei primi “bozzetti” firmati dalle “matite” della Divisione Design Skoda, guidata da Oliver Stefani, le linee esteriori di Kamiq risultano “evolutive” rispetto alla concept Skoda Vision X che fece bella mostra di se al Salone di Ginevra 2018, i vertici di Mlada Boleslav indicano che per lo studio dell’abitacolo all’origine del progetto c’è il prototipo Skoda Vision RS, esposto al Salone di Parigi 2018. In effetti, parte di questa impostazione è stata recentemente introdotta nel disegno degli interni di Skoda Scala, anch’essa peraltro allestita sulla piattaforma modulare MQB-Modularer Querbaukasten di segmento medium A0, che vedremo sul mercato a partire dalla prossima primavera
Si segnalano, a questo proposito, alcune soluzioni del tutto nuove per Skoda, a partire dalla collocazione dell’ampio schermo dedicato al controllo delle funzionalità infotainment, nella zona superiore della consolle centrale ed al di sopra delle bocchette di aerazione di forma “a trapezio” e del relativo pannello dei comandi climatizzazione. Simpatica la cornice del display, la cui linea riprende quella del cofano motore. Fra gli atout tecnologici portati in dote da Skoda Kamiq, la strumentazione digitale Virtual Cockpit con schermo da 10.25”, anche in questo caso “ereditato” dalla nuova Skoda Scala.
Relativamente alla scelta dei materiali e dei rivestimenti, la nota tecnica diffusa da Skoda in queste ore punta i riflettori sull’adozione di un materiale soffice di alta qualità per la plancia ed i pannelli delle porte anteriori: il particolare trattamento di superficie, che ricorda la struttura del cristallo, “Verrà utilizzato da Skoda anche per futuri modelli. L’illuminazione “ambient” a Led sarà, anticipa Skoda, disponibile nelle colorazioni rame, rosso e bianco. Già comunicati alcuni equipaggiamenti a richiesta: la nuova tecnofibra ArtVelour per il rivestimento dei sedili, ed i comandi riscaldamento per parabrezza, volante e sedili posteriori.
Confermate, sulla scorta delle prime indicazioni giunte nei giorni scorsi, le misure di spazio e di capacità del vano bagagli: interasse 2.651 mm, 73 mm per le ginocchia degli occupanti la fila posteriore di sedili, e bagagliaio da 400 a 1.395 litri.