All’undicesima edizione dei Motodays di Roma ci sarà l’occasione per vedere una moto speciale la Honda CB1000R Tribute, realizzata per festeggiare i 50 anni della Honda 750 Four.
Durante il prossimo Motodays di Roma, che si terrà dal 7 al 10 marzo 2019, sarà presente un modello speciale realizzato in unico esemplare, la Honda CB1000R Tribute. Si tratta di un modello evocativo, nato per celebrare i cinquant’anni di una moto fondamentale per la storia del costruttore giapponese, la Honda 750 Four. Anche la mostra delle “storiche” nell’undicesima edizione dei Motodays di Roma sarà intitolata “Honda 750 Four . E nulla fu più come prima”.
Per l’appunto la Honda 750 Four vide la sua “nascita” nel 1969, e fu importante perché presentava uno schema con motore a 4 tempi a 4 cilindri in linea, 750cc di cilindrata e ben 69 cavalli di potenza, che permettevano di raggiungere la fatidica soglia dei 200 km/h di velocità massima. La rivoluzione che riuscì a mettere in campo tale moto, non riguardava tanto il fatto di avere 4 cilindri, perché già ci erano arrivati tanti altri prima dei tecnici Honda, ma il vero colpo di genio fu dar vita ad una serie di catene produttive che permettesse la realizzazione in serie di questa moto con costi relativamente bassi. Il suo vanto fu quello di democratizzare il motore quattro cilindri e renderlo accessibile quasi a tutti. La sua fama ben presto la etichettò come moto sofisticata ma alla quale serviva poca manutenzione. Il successo fu planetario, tanto che ne furono prodotte ben 557.000 tra il 1969 e il 1978.
La nuova Honda CB1000R Tribute riprende dalla sua antenata i tipici colori della carena, per esaltare così un legame che unisce il passato con il presente, perché anche la CB1000R sta avendo un grandissimo successo ad ogni latitudine. Sentiremo parlare di questa moto per tanto ancora, anche per le sue versioni speciali come le numerose che si sono susseguite nel corso degli ultimi tempi, dalla Limited Edition attualmente in commercio, alla versione realizzata da Honda Britain che la leggenda Mick Doohan ha portato in pista Glemseck.
