Con lo sviluppo della nuova gamma ecocompatibile BMW i, il Costruttore tedesco creerà nuovi posti di lavoro in Sassonia.
Con lo sviluppo della nuova gamma ecocompatibile BMW i, il Costruttore tedesco creerà nuovi posti di lavoro in Sassonia.
Bmw ha presentato ieri il nuovo marchio che a partire dal 2013 distinguerà tutti i modelli ibridi ed elettrici che via via verranno presentati. La Casa tedesca con questo progetto dimostra di credere molto nello sviluppo della mobilità a basso impatto ambientale nei prossimi anni, ma offre l’esempio di come questo settore presenti allettanti possibilità di sviluppo e occupazione.
Il costruttore ha comunicato un investimento di circa 400 milioni di euro nel progetto (con lo sviluppo di due nuovi modelli) e la creazione di 800 posti di lavoro nei prossimi due anni presso lo stabilimento di Lipsia. In un momento non certo favorevole all’industria automobilistica, soprattutto in Europa, parlare di nuove assunzioni non appare per nulla scontato.
Che sia questa la strada giusta per uscire definitivamente e stabilmente dalla crisi? L’avvio incerto delle vendite dei modelli elettrici più recenti sembrebbe mostrare che oggi il mercato non è ancora pronto per l’elettrificazione di massa (anche a causa dell’elevato costo del prodotto finale). L’investimento di Bmw, che si aggiunge a Renault-Nissan e PSA, non è quindi immune da una discreta dose di rischio. Ma è sicuramente apprezzabile il coraggio di investire in un progetto innovativo creando nuovi posti di lavoro e non solo mantenendo quelli esistenti.