Nuovi impianti ed un aggiornamento alle linee di assemblaggio per la prossima generazione di modelli elettrici Porsche: il via a fine 2020 con Macan EV.
Sarà Lipsia la “casa” dei futuri modelli Porsche ad alimentazione elettrica. E si inizierà con Porsche Macan. Per l’adeguamento delle linee di produzione funzionali all’assemblaggio della prossima generazione di Macan a propulsione 100% “zero emission”, il cui avvio di produzione è previsto, secondo alcune indiscrezioni, verso la fine del 2020 (o, al più, per l’inizio del 2021), i vertici di Zuffenhausen annunciano in queste ore la fase di partenza al progetto di ampliamento all’impianto, che comporterà un monte-investimenti nell’ordine di 600 milioni di euro e che è destinato ad arricchire non soltanto le strategie industriali Porsche in chiave eco friendly, ma anche il substrato tecnologico delle regioni orientali della Germania relativamente alle nuove proposte elettriche (a Lipsia, fra le altre, Bmw produce la “zero emission” i3; a Dresda avviene l’assemblaggio di Volkswagen e-Golf; e ad Erfurt, in Turingia, è stato individuato il nuovo polo di produzione batterie per auto elettriche europeo da parte della cinese Catl). “La decisione di produrre la prossima generazione della Macan a Lipsia è un voto di fiducia nei dipendenti che lavorano nel sito – osserva Gerd Rupp, presidente del Comitato esecutivo di Porsche Leipzig GmbH – L’espansione della fabbrica consente anche a Porsche di modellare attivamente lo sviluppo dell’elettromobilità nello stato della Sassonia. Porsche resterà quindi un motore lungimirante di crescita economica nella regione”.
Nel dettaglio, l’impianto di Lipsia – operativo dal 2000, dove attualmente vi opera una forza lavoro di circa 4.300 addetti, ed in cui avviene la produzione di Porsche Panamera, della stessa lineup Macan (la nuova versione-restyling è stata svelata in anteprima al Salone di Parigi 2018) nonché la preparazione delle carrozzerie per Bentley; in totale, nei primi diciotto anni di produzione Porsche vi sono stati investiti più di 1,3 miliardi di euro – verrà sottoposto ad un upgrade che, anticipano i dirigenti di Zuffenhausen, confluirà nella realizzazione di nuovi impianti, fra i quali un nuovo reparto Carrozzerie da 75.500 metri quadri.
Come accennato, il primo modello EV del nuovo corso che uscirà dalle rinnovate linee di montaggio Porsche di Lipsia sarà la prossima generazione di Macan, a proposito della quale nelle scorse settimane la dirigenza Porsche aveva annunciato che verrà equipaggiata esclusivamente con sistemi di propulsione elettrica. Come avverrà prossimamente per Porsche Taycan EV (primo modello sportivo a batteria, atteso al debutto a fine 2019 ed a cui farà seguito la variante Taycan Cross Turismo), “base di partenza” di Porsche Macan EV sarà la piattaforma PPE-Premium Platform Electric, sviluppata in partnership con Audi con l’obiettivo di realizzare una nuova gamma di modelli a zero emissioni di fascia alta e tenendo conto dell’economia di scala derivante dalla progettazione di un pianale modulare.