Ancora più grande, ed equivalente a Classe S riguardo alle dotazioni; elettrificata nelle varianti a benzina ed aggiornato nell’MBUX: il nuovo maxi SUV GLS arriverà anche in Europa verso fine anno. Tutti i dettagli.
Il maxi SUV della Stella a Tre Punte aumenta negli ingombri esterni, guadagna (ovviamente) più spazio all’interno e nel vano bagagli, si evolve nell’impostazione meccatronica (attraverso un programma di elettrificazione dell’intera lineup a benzina) e ottiene una corposa serie di aggiornamenti alle dotazioni multimediali di bordo ed in materia di sistemi di sicurezza attiva e di ausilio alla guida.
Ecco, in estrema sintesi, la carta d’identità di Mercedes GLS 2019, seconda generazione dello “Sport Utility-full size” di Stoccarda (ma l’assemblaggio, unitamente alla gamma GLE ed all’attuale serie Classe C W205, avviene nelle linee di montaggio Mercedes-Benz US International di Tuscaloosa, Alabama, dove nei mesi scorsi – in ordine alla presente fase di espansione delle strategie industriali Daimler AG – è stato annunciato lo stanziamento di un miliardo di dollari per l’ampliamento degli impianti, la costruzione di un complesso per la produzione di batterie per veicoli elettrici della nuova famiglia EQ, e l’adeguamento dei processi produttivi, per i quali i vertici Daimler AG hanno stimato la creazione di 600 nuovi posti di lavoro che andranno ad aggiungersi ai circa 3.700 attuali) svelata ufficialmente nelle scorse ore, al “taglio del nastro” del Salone di New York 2019, insieme alle altre due “big news” per Mercedes, ovvero GLC Coupé e la serie speciale EQC Edition 1886, che di fatto prepara il debutto del primo veicolo 100% elettrico della nuova lineup EQ.
Già definita la strategia di lancio commerciale: Mercedes GLS 2019 debutterà nelle concessionarie nord americane ed in Europa a partire dal prossimo autunno. Prezzi ed allestimenti saranno dettagliati più avanti.
Il maxi SUV si fa ancora più grande
Rispetto all’attuale gamma – che venne presentata al Salone di Los Angeles nel novembre 2015 -, la seconda generazione di Mercedes GLS si presenta, come accennato, profondamente aggiornata. A cominciare dal corpo vettura, già “abbondante” (5,13 m per il modello che si prepara ad essere sostituito), tuttavia ulteriormente ampliato tanto in lunghezza (77 mm, andando così a raggiungere un ingombro longitudinale di 5,207 m), quanto in larghezza (“fuori tutto”, vale a dire specchi retrovisori compresi, misura 1,966 m, cioè 22 mm in più) come nell’interasse (60 mm in più nel passo, che ora si attesta su 3.135 mm). Le maggiori dimensioni, nella fattispecie la aumentata lunghezza del veicolo, hanno consentito – indicano i tecnici Daimler AG – valori di abitabilità e capienza ancora più elevati (niente di strano, in ogni caso, trattandosi di un veicolo che misura ben oltre 5 m di lunghezza): è soprattutto nella fila posteriore di sedili che la progettazione del nuovo maxi SUV Mercedes ha ottenuto le maggiori attenzioni.
Abitabilità: fino a sei posti e 2.400 litri nel bagagliaio
Nella fattispecie, ciò si concretizza in 87 mm in più a disposizione degli occupanti seduti dietro. Sempre a proposito di abitabilità: Mercedes GLS 2019 offre il divanetto posteriore frazionabile a schema 60 : 40, e gli schienali ribaltabili in avanti a schema 40 : 20 : 40 (in alternativa sarà possibile ordinare la configurazione a sedili singoli). Confermata la presenza di una terza fila di sedili, qui per la prima volta offerti con funzione riscaldamento e con prese USB separate e, nel caso di equipaggiamento con climatizzatore a cinque zone, dotati di zona separata con bocchette di ventilazione nel tetto. Tutti i sedili sono a regolazione elettrica, quelli delle file posteriori dispongono del comando Easy Entry per un accesso ancora più agevole. Molto elevata la capacità di carico: con la seconda e la terza fila di sedili totalmente abbattuta (comando che può avvenire anche in simultanea, in virtù della funzione a pulsante “All”) si ottiene un vano da ben 2.400 litri di capienza.
Estetica: migliore penetrazione aerodinamica
Fra le novità all’esterno, Mercedes GLS 2019 mette in evidenza i gruppi ottici anteriori Multibeam Led con 112 diodi luminosi per ciascun faro, un nuovo disegno per la calandra (in linea con la recente definizione di stile scelta dai progettisti Daimler); e, a discapito del layout “granitico” che GLS suscita ad una prima occhiata, una buona penetrazione aerodinamica (fattore, quest’ultimo, al quale contribuiscono i nuovi pannelli sottoscocca e gli sfoghi all’altezza del vano motore): dati alla mano, le misurazioni registrate presso la galleria del vento di Singelfingen hanno messo in luce un Cx di 0,32: un riscontro nettamente più positivo rispetto allo 0,35 dell’attuale prima generazione.
Dotazioni di bordo: tutto l’MBUX che c’è
Sebbene confermi la (consueta) elevata versatilità di impiego tipica del segmento “Sport Utility”, la nuova generazione di Mercedes GLS molto concede all’immagine ed all’eleganza: fedele al recente riposizionamento strategico dei propri modelli, immediatamente riconoscibile dalle aggiornate sigle, GLS 2019 corrisponde, come indica il suffisso, a Classe S.
Va da se che, tanto riguardo alla propria “classe” di appartenenza, quanto in relazione all’attuale livello di assistenza multimediale, anche per GLS 2019 l’equipaggiamento hi-tech si affida alla nuova generazione dell’MBUX, il sempre più “centrale” (e non soltanto come posizionamento fisico, ma anche perché utilizzato a bordo dell’intera lineup di Stoccarda) Mercedes-Benz User Experience che, dal debutto nella dotazione di Mercedes Classe A 2018, ora dispone di due display da 12.3” e, a richiesta, offre un più ampio utilizzo di funzioni intuitive mediante telecamera integrata che rileva i movimenti di mani e braccia del guidatore e del passeggero anteriore. È altrettanto disponibile un nuovo, e più “raffinato”, Head-up Display di ultima generazione, totalmente a colori, che con una risoluzione di 720 x 240 pixel e la distanza di proiezione ampliata fissa nuovi parametri di riferimento. Il comfort di bordo aumenta ulteriormente, anticipa Mercedes, se si sceglierà il “pacchetto” Comfort Plus per la zona posteriore dell’abitacolo: fanno parte di questa dotazione, fra gli altri, un tablet Android da 7 pollici in una speciale docking station che si trova nel bracciolo centrale Comfort, ora più grande, nella seconda fila di sedili e che consente il controllo, anche da parte degli occupanti i sedili posteriori, delle funzioni di relax, comfort ed MBUX (accesso a radio, TV, sistemi multimediali, telefono e browser Web; climatizzatore a cinque zone; regolazioni e funzionalità per i sedili Comfort). Sarà anch’esso disponibile il Rear Seat Entertainment System MBUX per tutte le versioni dei sedili, che comprende due touchscreen in formato 11,6 pollici.
Motorizzazioni: la novità elettrificata
Sotto il cofano, la “new entry” tecnologica portata in dote da Mercedes GLS 2019 viene rappresentata dalla versione GLS580 4Matic, che viene equipaggiata con il V8 elettrificato a sistema mild hybrid a 48V (secondo la tecnologia EQ Boost), consistente in un piccolo motore elettrico che funge da starter-alternatore e, per brevi tratti, è in grado di fornire 22 CV e 250 CV in più ai 489 CV e 700 Nm di coppia massima erogati dal V8 a benzina. Tecnologia “ibrido leggero” anche per il 3.0 benzina turbo a sei cilindri da 367 CV e 500 Nm (Mercedes GLS450).
Sul fronte turbodiesel, Mercedes GLS 2019 si articola sulle varianti GLS350d e GLS400d, equipaggiate entrambe con il 3.0 a sei cilindri della “famiglia” OM656 (con sistema Scr abbinato ad un serbatoio da 31,6 litri per l’AdBlue), che eroga rispettivamente 286 CV-600 Nm e 330 CV-700 Nm. La trasmissione, per tutte le varianti di modello, dispone del cambio automatico 9G-Tronic con trazione integrale 4Matic esclusiva Mercedes, a doppi ripartitori di coppia motrice comandati da frizioni a dischi multipli per il trasferimento della coppia dallo 0% al 100% su entrambi gli assali a seconda delle istantanee condizioni di carico e di guida.
Equipaggiamento: ora si lava da sola
L’equipaggiamento riprende in massima parte quello del recentemente aggiornato Mercedes GLE: si va dalla presenza dei moduli ADAS di nuova generazione (assistente proattivo per la marcia in colonna, utile al mantenimento della corsia e della corretta distanza dai veicoli, fino a 60 km/h; al Cruise Control adattivo) alle sospensioni pneumatiche a controllo elettronico E-Active Body Control. Da segnalare l’arrivo della nuova funzionalità “Autolavaggio”, utile a rendere più agevole la pulizia del sottoscocca: una volta selezionato questo comando, l’assetto del veicolo si innalza alla massima altezza consentita dalle geometrie sospensioni, in modo da aiutare all’eliminazione dello sporco dalla zona inferiore del veicolo.