Alonso lascia il WEC e Toyota dopo l’ultimo appuntamento alla 24H di Le Mans. Verrà sostituito da Brendon Hartley, pilota neozelandese due volte campione Porsche.
Fernando Alonso prosegue la sua carriera motoristica anche dopo l’addio alla Formula 1, ed è notizia delle ultime ore del suo addio a Toyota per quanto riguarda la specialità Endurance. Il pilota spagnolo e il colosso giapponese saranno però ancora insieme fino alla prossima 24H di Le Mans, dopo la quale le strade si separeranno lasciano lo spazio a Brendon Hartley, anche se tra Toyota Gazoo Racing e l’asturiano potrebbero esserci delle prossime collaborazioni in ambito di Dakar.
Mancano due appuntamenti del WEC prima della sua chiusura con la 24H di Le Mans, e il team composto da Alonso, Kobayashi e Buemi sono in piena lotta per il titolo. Massima concentrazione e determinazioni in questi due ultimi appuntamenti, poi sarà il momento di separarsi, anche se Alonso ha parlato in modo speciale di questa categoria e del successo ottenuto nel 2018: “Vincere Le Mans, lo scorso anno, è certamente uno dei momenti più belli della mia carriera e lo ricorderò per sempre. Oggi siamo in lotta per diventare campioni del mondo e fare il possibile per vincere le prossime due gare. Mi sono divertito a correre nel WEC, ma adesso è il momento giusto per pensare a nuove sfide con la Toyota. Auguro a Brendon tutto il meglio per la prossima stagione”, ha affermato il pilota spagnolo”.
Brendon Hartley sarà quindi il sostituto del due volte campione del mono di F1, ma il suo curriculum è di tutto rispetto. In passato infatti ha corso anch’esso in Formula 1 nella Scuderia Toro Rosso, mentre nel palmarès ha due titoli nel campionato Porsche. Il pilota neozelandese ha già un passato nel WEC e adesso ha l’opportunità di prendere un sedile importante come quello di Toyota. Queste le sue parole: “Sono davvero felice di unirmi alla squadra. Torno nel WEC con la consapevolezza di essere un pilota migliore dopo l’esperienza in Formula 1 e non vedo l’ora di tornare in pista con il mio nuovo team”.