Ampio programma di sviluppo “green” per il colosso giapponese, che conferma anche l’adozione dell’ibrido i-MMD per la nuova serie di Jazz ed annuncia una lineup interamente elettrificata in Europa entro il 2025.
Il new deal Honda all’insegna della mobilità sostenibile in un’ottica a breve-medio termine si articola, riaffermando i programmi recentemente anticipati, su due punti fermi, entrambi preludio ad una successiva commercializzazione in Europa di modelli che verranno equipaggiati esclusivamente con sistemi di propulsione alternativa: la conferma relativa all’adozione della tecnologia ibrida di nuova generazione i-MMD per la nuova serie di Honda Jazz, ed il vicino debutto della “supercompatta” 100% elettrica anticipata lo scorso marzo al Salone di Ginevra.
Di quest’ultima, indicano i vertici del colosso giapponese, viene ora indicata la denominazione ufficiale: si chiamerà, “tout court”, Honda e. Una identificazione decisamente semplice per il primo modello Honda sviluppato interamente sulla piattaforma EV dedicata, ed annunciato altresì come ricco di equipaggiamenti, personale nell’impostazione di guida e nella disposizione del gruppo trasmissione (la trazione sarà posteriore), per un avanzato expertise nella progettazione del powertrain – riguardo al quale vengono diffusi i primi dettagli tecnici e prestazionali: potenza e coppia motrice nell’ordine di, rispettivamente, “Oltre 100 CV e 300 Nm”; autonomia a ciclo WLTP (ovvero nelle reali condizioni di impiego) di “oltre 200 km” con una singola ricarica -, nonché in possesso di una spiccata allure di stile. Honda e-Prototype, esposta a Ginevra 2019 quale evoluzione della interessante Urban EV Concept che convinse il pubblico al Salone di Francoforte 2017 per l’inconsueto stile (volutamente rétro abbinato a soluzioni up-to-date) conferito al corpo vettura, ha fatto molto parlare di sé per l’indovinata scelta di design, piuttosto elegante nel diffuso minimalismo che ne sottolinea l’immagine complessiva tanto all’esterno quanto nell’abitacolo (corpo vettura “pulito” e senza inutili preziosismi; abitacolo corrispondente alla semplicità di impostazione stilistica), votata per di più ad una ampia versatilità di impiego, in virtù del ricorso alla accennata nuova piattaforma EV, dal pianale totalmente piatto e che, quindi, consente una comoda sistemazione per gli occupanti.
Sulla scorta delle prime notizie diramate dai “piani alti” del big player giapponese, che in occasione del Salone di Ginevra – dove, peraltro, i riflettori erano stati manifestamente puntati sulla nuova e-mobility (qui il nostro approfondimento) -, che davano per “prossima” la messa in produzione di Honda e, risulta quindi ipotizzabile che il debutto sul mercato della “baby” elettrica (misurerà meno di 4 m di lunghezza) possa prevedersi per il 2020. Finora, attraverso la pagina Web dedicata (consultabile a questo link), Honda dichiara di avere ricevuto “Più di 22.000 manifestazioni di interesse da tutta Europa”. Più avanti potrebbero arrivare nuovi dettagli in merito all’eventuale decisione di produrre la altrettanto interessante Sport EV Concept, “sorella” in chiave Coupé di Urban EV (quindi, in linea retta, imparentata con la imminente “e”) che era stata presentata a Tokyo 2017.
Per il momento, Honda preferisce concentrare la propria attenzione (ovviamente!) sui programmi certi: ecco dunque, accanto alla novità citycar a zero emissioni e trazione posteriore “e”, l’annuncio del ricorso alla tecnologia ibrida di ultima generazione i-MMD (Intelligent Multi-Mode Drive) per la nuova generazione di Honda Jazz (qui la nostra prova su strada relativa alla variante 1.3 i-VTEC), che verrà presentata in anteprima mondiale al Salone di Tokyo del prossimo autunno. Il sistema i-MMD ha debuttato recentemente a bordo della nuova serie del fortunato crossover CR-V Hybrid (qui la nostra prova su strada): la strategia di ampliamento prevede l’estensione del modulo ibrido “Intelligent Multi-Mode Drive” anche ai modelli di segmento inferiore, entro il 2025, per offrire ai mercati europei, a quella data, una lineup di modelli interamente elettrificati.