L’ottava generazione della Volkswagen Golf promette di essere all’avanguardia con motori PHEV e MHEV. Le prime consegne avverranno ad inizio 2020.
Un mito dal 1974, la Volkswagen Golf ha scritto la storia delle quattro ruote moderne con oltre 45 anni di onoratissima carriera contraddistinta da sette generazioni diverse di auto che sono sempre state al vertice della propria categoria, un punto di riferimento da guardare e studiare per tutti gli altri. Ma la storia non si ferma e a Wolfsburg verrà presentata ad ottobre 2019 l’ottava generazione della berlina compatta tedesca, come confermato da Herbert Diess CEO del Gruppo Volkswagen, che promette di essere innovativa, soprattutto nella connessione tra l’uomo e la macchina. A livello di design invece non ci sarà una vera rivoluzione, ma ci sarà una sorta di evoluzione che confermerà ancora le linee guida di una vettura che piace così com’è.
Sempre Diess ha rilasciato un rendering di quello che dovrebbe essere l’abitacolo della Golf MK8, in cui ci sarà un doppio display che darà visione di quelle che sono le informazioni riguardanti la vettura e che permetterà di regolare la navigazione e l’intrattenimento. Esordio anche per la funzione “touch” che va a sostituire i comandi manuali. La vettura di Wolfsburg avrà anche una marcia in più in fatto di connessione, tanto che sarà costantemente online, migliorando nei sistemi di assistenza, nella connettività e nella sicurezza, di cui ne è un esempio il dialogo V2X (Vehicle-to-everything).
Sotto al cofano ci saranno sempre dei motori benzina e diesel come vuole la tradizione, ma saranno più leggeri, ecologici e dal massimo rendimento energetico. Al fianco dei motori più tradizionali ci saranno delle novità ibride, la prima è l’introduzione di un sistema mHEV che abbina l’unità a combustione con un generatore a cinghia (RSG) che funge anche da motore elettrico e da motorino di avviamento e una batteria da 48 Volt. Il risultato garantisce un risparmio di 0,3 litri di carburante ogni 100 chilometri. La seconda è la presenza confermata di un’unità PHEV (Plug-in Hybrid), mentre ci sarà spazio ancora una volta per una versione a Metano. Commercializzazione pronta per i primi mesi del 2020.