Opel rompe gli indugi, e presenta la variante elettrica della Corsa, la cui sesta generazione si aprirà con il via alle ordinazioni della inedita Corsa-e.
Dalla fase di passaggio General Motors-PSA Groupe, l’immagine Opel ha avviato un deciso mutamento di rotta: una evoluzione – nello stile, nelle dotazioni, nei dispositivi hi-tech di bordo e, in proiezione futura, nelle tecnologie di propulsione rivolte ad una nuova era “eco friendly” – peraltro ampiamente anticipata, da tempo, fra le “voci” che compongono l’articolato piano “PACE!”, maxi progetto di riposizionamento del marchio di Russelsheim ora nell’orbita del gigante francese.
Fra le chiavi di volta del “new deal” per Opel, c’è, come ampiamente annunciato dall’autunno 2017 in cui vennero per la prima volta messe “nero su bianco” le strategie di riassetto finanziario, strategico e industriale per il marchio tedesco (qui il nostro approfondimento sul nuovo programma di rilancio Opel presentato dal CEO Michael Lohscheller e dall’omologo di PSA Carlos Tavares), un concreto sviluppo dei sistemi di propulsione in chiave 100% elettrica, che in estrema sintesi può riassumersi (qui una nostra trattazione approfondita) nell’impegno ad offrire, entro il 2024, una versione elettrica di ogni modello di automobile venduto in Europa.
Uno dei primi “capitoli”, in questo senso, verrà scritto dalla attesissima ed imminente sesta generazione di Opel Corsa: già dalle prossime settimane (i dettagli sugli allestimenti, le versioni che ne comporranno la gamma, i prezzi saranno comunicati all’inizio di giugno) il mercato farà la propria conoscenza con la nuova serie della “segmento B” bestseller di Russelsheim, che si prepara ad entrare nel trentasettesimo anno di produzione – venne introdotta in listino nella seconda metà del 1982 – profondamente rinnovata. Anzi: “rivoluzionata”. Tant’è vero che, per l’anteprima ufficiale di Opel Corsa 2020, i “piani alti” Opel puntano i propri riflettori sulla inedita declinazione 100% elettrica, che assumerà il nome di Opel Corsa-e (il nome è forse poco “originale”, tuttavia si fa comprendere “alla prima”, e questo è ciò che conta), e che – novità delle novità – aprirà la strada alla nuova generazione di Opel Corsa. Sì, perché versione di partenza nella fase di ordinazione per Opel Corsa (che, lo ripetiamo, prenderà il via già nelle prossime settimane) sarà la variante elettrica, alla quale subito dopo faranno seguito le “tradizionali” versioni benzina e turbodiesel. Una strategia inversa, quindi, rispetto a quanto generalmente pianificato dai big player nel lancio delle nuove serie di modello.
Nuova Opel Corsa-e: l’inedita “zero emission”
Le “aride cifre” prima di tutto: e le riportiamo in quanto si tratta dei “numeri” che possono concorrere alla nuova immagine della nuova Opel Corsa in versione 100% elettrica. L’autonomia massima (ciclo WLTP, dati in ogni caso, preliminari in quanto i valori di omologazione non sono ancora disponibili) comunicata dal Costruttore è nell’ordine di 330 km, più che sufficienti a garantire un impiego quotidiano della nuova “elettro-segmento B” senza alcuna limitazione. Ciò in virtù dell’impiego, quale “fonte di alimentazione”, di una batteria agli ioni di litio da 50 kWh (sostanzialmente la stessa che equipaggia le recentissime elettriche di PSA Groupe DS3 Crossback E-Tense e Peugeot e208 che ha fatto bella mostra di se, nelle scorse settimane, al Salone di Ginevra e, in Italia, alla Milano Design Week), predisposta a tutte le possibilità di ricarica (cavo e comune “presa” domestica, sistema Wallbox, “hub” a ricarica rapida) e “Coperta da una garanzia di otto anni”, assicura Opel. Da segnalare, in caso di ricarica “fast charge”, l’ottenimento dell’80% di energia in 30 minuti. A sua volta, il livello di carica può essere verificato con la App myOpel, per poter ottimizzare tempi e costi di ricarica; a sua volta, l’autonomia potrà essere controllata dal conducente attraverso tre “classiche” modalità di guida (“Normal”; “Eco” finalizzata chiaramente all’ottimizzazione dell’energia sulle lunghe distanze; e “Sport”, nella quale la risposta del veicolo è improntata ad atout di reattività e dinamismo, pur con una “moderata” diminuzione dell’autonomia di marcia).
Nuova Opel Corsa-e: i segreti powertrain
“Base di partenza” della sesta generazione di Opel Corsa è la piattaforma CMP-Common Modular Platform, pianale di recente progettazione che fa a sua volta parte del programma di ottimizzazione dei costi industriali “Push to Pass”, finalizzato al ridimensionamento delle proprie piattaforme automotive a livello globale, in modo da potere riservare quante più risorse possibili ai progetti di ricerca e sviluppo così come ai processi industriali e di produzione (nello specifico, e per arrivare al 100% dell’elettrificazione da parte di PSA Groupe entro il 2025, due saranno i pianali modulari sui quali verrà realizzata la nuova lineup: oltre alla CMP che ha debuttato per DS3 Crossback, e la EMP2-Efficient Modular Platform 2 che debuttò nel 2013). L’architettura, quindi, viene condivisa con le citate DS3 Crossback E-Tense e Peugeot e-208, dalle quali “eredita” anche la tecnologia di alimentazione, come abbiamo visto, e di propulsione.
Sotto il cofano, la variante “zero emission” di Opel Corsa viene equipaggiata con un’unità motrice elettrica da 136 CV di potenza e 260 Nm di coppia massima, in grado di fornire al veicolo valori prestazionali elevati per una vettura “di fascia bassa”: segnatamente, Opel dichiara un tempo di 2”8 per il passaggio da 0 a 50 km/h e 8”1 per l’accelerazione da 0 a 100 km/h.
Nuova Opel Corsa 2020: corpo vettura decisamente dinamico
Si può affermare, in questa fase “preliminare”, che Opel Corsa sesta generazione (qui la nostra anticipazione durante la fase di test di collaudo sulla neve) muta nel profondo le proprie attitudini: sebbene “sportiveggiante” lo sia sempre stata (caratteristica che ha trovato particolare evidenza nelle versioni a tre porte), la nuova serie – anche a giudicare dalle immagini messe a disposizione da Opel in queste ore – propone un disegno che strizza l’occhio ad una marcata sportività. Anche nel nuovo modello a cinque porte, che peraltro sarà l’unica configurazione disponibile. Piuttosto “cresciuta” in lunghezza (ora misura 4,06 m: 40 mm in più, dunque, rispetto al modello che si prepara a sostituire), Opel Corsa 2020 risulta per converso molto più bassa (lo dimostrano i quasi 50 mm in meno in altezza, che portano il corpo vettura a 1,43 m “fuori tutto”). Un “taglio” che non incide sull’abitabilità a bordo, stante – in virtù del ricorso alla nuova piattaforma CMP – l’abbassamento di 38 mm per il posto guida, il che all’atto pratico si traduce in un favorevole spostamento del baricentro verso il basso, con ovvi vantaggi per maneggevolezza e dinamica di marcia (non ultima una migliore penetrazione dell’aria).
Opel Corsa-e, l’abitacolo: spazio all’hi-tech
Oltre all’adozione del sistema di illuminazione adattiva IntelliLux a Led Matrix (otto diodi luminosi ai gruppi ottici anteriori, controllati da una telecamera HD di ultima generazione) che “capisce” l’intensità luminosa da proiettare per evitare l’abbagliamento agli automobilisti che provengono in senso contrario, Opel Corsa-e propone tecnologie e sistemi di assistenza alla guida up-to-date e, occorre osservare, generalmente appannaggio di autovetture che appartengono a segmenti superiori. Fra questi, una serie di nuovi moduli ADAS: Blind Spot Alert, sistemi di assistenza alle manovre di parcheggio, Adaptive Cruise Control, dispositivo “Flank Guard” di protezione fiancate basato su sensori, sistema di riconoscimento cartelli stradali ora ulteriormente affinato – grazie alla accennata nuova telecamera anteriore – per l’individuazione di un maggior numero di informazioni, tra cui i cartelli dinamici a Led, visualizzazione sul display di bordo dei limiti di velocità memorizzati nel sistema.
Sistema multimediale sempre connesso
In ossequio ai più recenti dettami in materia di “auto connessa”, è chiaro che anche per Opel Corsa 2020 l’informatica di bordo deve adeguarsi. In concreto, ciò trova applicazione nello sviluppo di nuovi moduli infotainment, che consentono al veicolo stesso ed agli occupanti di viaggiare “Sempre connessi”, indicano i tecnici di Russelsheim. Nel dettaglio, la dotazione si esprime nei due dispositivi infotainment “Multimedia Navi” (schermo touch da 7” a colori) e, alto di gamma, “Multimedia Navi Pro” (display touch da 10”). Entrambi offrono altresì la nuova suite di servizi online Opel Connect, che propone all’utente un ampio ventaglio di funzioni, che vanno dalla navigazione “live” con informazioni sul traffico in tempo reale, al collegamento diretto con il soccorso stradale ed alla (obbligatoria) chiamata di emergenza eCall.
Successivamente al “via” alle prenotazioni di Opel Corsa-e, arriveranno i nuovi dettagli relativi alla completa lineup di lancio di Opel Corsa nelle “classiche” varianti benzina e turbodiesel, “new generation” chiamata a confermare e rafforzare le vendite di modello, che da fine 1982 ha totalizzato oltre 13,6 milioni di unità prodotte.