Il pilota Brasiliano porta al successo l’Audi in Germania davanti a Buemi e Vergne che rimonta fino alla terza posizione
L’e-prix di Formula E di Berlino inizia con un Buemi capace di mantenere la prima posizione davanti a Vandoorne che, nelle battute iniziali, viene superato da Di Grassi. Il pilota dell’Audi è il più determinato sul tracciato e poco dopo supera anche lo svizzero della Nissan e.dams ritrovando la leadership dopo diverso tempo.
Sulla scia di Di Grassi, anche ABT, il compagno di squadra, risale posizioni ed arriva ad insidiare Vandoorne per la terza piazza quando mancano 37 minuti alla fine della gara. Da dietro però è Vergne quello più veloce: il campione del mondo in carica e capoclassifica nella graduatoria riservata ai piloti sfrutta l’attack mode, e poi, a 16 minuti dalla fine, guadagna la quarta posizione.
Come sempre, la gara subisce uno stop momentaneo per recuperare una vettura rimasta ferma in pista, nello specifico quella di Lynn, ed alla ripartenza Vergne riesce a centrare il podio conquistando la terza posizione, per poi mettersi a caccia di Buemi.
Intanto Di Grassi allunga, consolida il primato in gara e Lotterer è costretto al ritiro. I minuti passano, si arriva all’ultimo giro e non c’è più tempo per cambiare le cose, per cui il podio vede Di Grassi sul gradino più alto con Buemi secondo e Vergne terzo.
Con questo successo Di Grassi diventa secondo nella classifica piloti salendo a quota 96 punti, mentre Vergne rafforza il primato guardando tutti dall’alto dei suoi 102 punti. Al terzo posto c’è lo sfortunato Lotterer con 86 punti.