L’appeal estetico delle nuove proposte SUV ad alte prestazioni Bmw riceve una ulteriore dose di aggressività con il nuovo kit messo a punto dalla Divisione M.
Anche per le “new entry” della lineup high performance “M” esclusiva dell’immagine Bmw, che recentemente è andata arricchendosi con il debutto delle rispettive declinazioni su base Bmw X3 e Bmw X4 (qui il nostro approfondimento di presentazione), entrambe equipaggiate con la conosciuta e ben collaudata motorizzazione 3.0 (2.979 cc) a sei cilindri in linea sovralimentata a tecnologia Bmw TwinPower Turbo per una potenza di 480 CV (510 CV in configurazione “Competition”) arriva, adesso, la “cura” M Performance Parts. Ovvero l’ampio catalogo di accessori aftermarket che la Divisione Bmw M Performance mette a disposizione degli appassionati più… incontentabili, che cercano un “quid” in più al già ricco assortimento di dotazioni che caratterizza l’appeal estetico-aerodinamico e di assetto della produzione più sportiva del Gruppo bavarese.
Ciò si basa, come di consueto, su un vasto “plateau” di componenti corpo vettura, appendici aerodinamiche, motivi grafici ad hoc, accenti “obbligatoriamente” in fibra di carbonio, nuove configurazioni abitacolo dall’accento ancora più dinamico.
Nel dettaglio, le novità di allestimento messe a punto dai tecnici di Monaco di Baviera riguardano, per l’esterno, nuovi motivi in fibra di carbonio per il “doppio rene” e le prese d’aria dinamiche anteriori, funzionali ad un ottimale raffreddamento del motore; uno splitter anteriore più accentuato, uno spoiler posteriore dal profilo maggiormente marcato (Bmw X3M) oppure nuove “pinne” posteriori (Bmw X4M) ed una inedita finitura in nero brillante per i nuovi dettagli esteriori (griglie, feritoie, gusci degli specchi retrovisori, cornici spoiler, cerchi da 20” o 21” di nuovo disegno), oltre alle “strips” nei colori Bmw Motorsport. All’interno, l’abitacolo di Bmw X3M e Bmw X4M nel nuovo “kit” M Performance Parts presenta, fra gli altri ed accanto al layout “standard” che fa ricorso a sedili semi-anatomici e ad una diffusa “impostazione racing”, un nuovo volante M Performance Pro in fibra di carbonio con rivestimenti in pelle e Alcantara (per assicurare una “presa” ancora migliore), leva del cambio in fibra di carbonio e, come di consueto, le grafiche personalizzate ed i tappetini “M” dedicati.
Ciò che resta invariato (potenza e dinamica veicolo sono, del resto, più che sufficienti anche per l’enthusiast più esigente) è “sotto”: tanto Bmw X3M che la variante “coupé cinque porte” Bmw X4M mantengono, senza alcuna modifica, l’unità motrice 3.0 sei cilindri in linea Bmw M TwinPower Turbo, che in configurazione-standard eroga 480 CV di potenza e 600 Nm di coppia massima e, nella declinazione (a richiesta) Competition, ben 510 CV, per una velocità massima di 250 km/h (autolimitati) oppure 280 km/h (con il kit M Driver’s Pack) o ancora 285 km/h (Competition con M Driver’s Pack) ed uno scatto di 4”2 (4”1 le Competition) nell’accelerazione da 0 a 100 km/h. Il tutto, abbinato alla trasmissione M Steptronic automatica ad otto rapporti ed alla trazione integrale M xDrive.