La De Tomaso Automobili ha presentato il piano industriale per Termini Imerese che prevede investimenti per circa 420 milioni di euro in tre anni.
La De Tomaso Automobili ha presentato il piano industriale per Termini Imerese che prevede investimenti per circa 420 milioni di euro in tre anni.
De Tomaso ha delineato ieri il piano industriale messo a punto per rilanciare lo stabilimento di Termini Imerese che il gruppo Fiat abbandonerà a fine anno, come già ampiamente annunciato. L’azienda di Alejandro de Tomaso, entrata nella short list dei candidati per il dopo-Fiat, ha assicurato un investimento di oltre 420 milioni di euro in tre anni, con il riassorbimento di circa 1.450 operai attualmente al lavoro presso il polo industriale che ruota attorno allo stabilimento siciliano.
Il piano industriale della De Tomaso è stato presentato ai rappresentanti della Regione Sicilia, a quelli del Ministero per lo Sviluppo Economico e ai sindacati, che hanno confermato alcuni dettagli come la volontà di realizzare all’interno della fabbrica una selleria destinata a cucire a mano gli interni delle auto, un settore che dovrebbe impegnare da solo il 29% del personale.
Inoltre, il gruppo di Gian Mario Rossignolo ha parlato delle volontà di portare la produzione di Termini Imerese a 38/40.000 vetture all’anno, assemblando in Sicilia due nuovi modelli di fascia alta suddivisi tra una citycar di lusso e un SUV compatto.