L’edizione aggiornata dello “Sport Utility” di fascia media viene prodotta a Brema, con tecnologie di assemblaggio hi-tech ed umanocentriche. I dettagli della nuova gamma.
A breve distanza dalla presentazione della nuova gamma-restyling 2019 (qui la nostra presentazione), il SUV di fascia media Mercedes GLC, con la relativa variante Coupé (qui il nostro approfondimento), sono ufficialmente entrati in produzione. L’assemblaggio, comunicano in queste ore i vertici della Stella a Tre Punte, avviene negli stabilimenti di Brema dove già avviene la delibera della lineup Classe C, berlina di fascia media che all’atto pratico rappresenta la versione “da asfalto” della recentemente aggiornata gamma “a ruote alte” GLC e GLC Coupé.
L’impianto situato nei pressi della città anseatica, che ad oggi conta più di 12.500 addetti, rappresenta l’insediamento industriale privato di maggiori dimensioni nella regione. Attualmente, vi si producono undici modelli della lineup della Stella a Tre Punte; l’intero assortimento di declinazioni per Mercedes Classe C (ovvero: berlina, Station wagon, Coupé e Cabriolet), le varianti Coupé e Cabriolet di Mercedes Classe E, Mercedes SLC ed SL Roadster, la nuova gamma EQC e, appunto GLC e GLC Coupé. Nel 2018, il monte-produzione ha totalizzato più di 410.000 veicoli assemblati. In qualità di principale centro di competenza per Classe C, lo stabilimento di Brema ha altresì un ruolo di supervisione nella produzione globale della Serie bestseller per Mercedes, che avviene anche a Tuscaloosa (Alabama-USA), Pechino ed East London (Sudafrica).
Tecnicamente, indicano i dirigenti dell’impianto Daimler di Brema, la produzione tiene conto delle numerose variabili che entrano in gioco in materia di equipaggiamento: un’elevata proposta di allestimenti, dotazioni ed accessori rende necessario il ricorso alla massima flessibilità possibile, una strategia che trova adeguato supporto nei procedimenti digitali di assemblaggio. Con l’ausilio dei cosiddetti “carrelli della spesa”, che assicurano agli addetti alle linee di montaggio la possibilità di avere sempre a disposizione, in tempi rapidissimi e con la massima precisione, i componenti opzionali aggiuntivi ordinati dai singoli clienti, le attrezzature prelevano gli accessori extra su una specifica sequenza e li inviano direttamente alla catena di montaggio, mediante l’ausilio di dispositivi DTS-Driverless Transport System. L’attenzione all’apporto umano ai processi di produzione – che i tecnici Mercedes traspondono in una filosofia industriale umanocentrica attenta anche al benessere della persona– trova espressione nell’impiego di “esoscheletri” che, durante le fasi di assemblaggio dei veicoli, alleggeriscono lo sforzo sulla spalla e sul collo quando si lavora in alto, e sulla parte superiore del corpo e sulle cosce quando si lavora da una posizione piegata.
Ricordiamo brevemente le caratteristiche di Mercedes GLC e GLC Coupé 2019: oltre all’aggiornato corpo vettura (nuovi paraurti, calandra di nuovo disegno, gruppi ottici anteriori a tecnologia Led High Performance e posteriori a Led) ed alle tecnologie di bordo (l’equipaggiamento prevede il modulo Mbux-Mercedes Benz User Experience di ultima generazione, con assistente vocale “Hey Mercedes” e possibilità di arricchirne i contenuti con il navigatore 3D) ed al ricorso a sistemi ADAS “ereditati” da Classe S (sistemi Distronic di regolazione automatica distanza di sicurezza e sterzo a regolazione attiva, assistenza predittiva alla frenata ed assistenza nelle manovre con rimorchio), Mercedes GLC si articola sulle varianti GLC 200 4Matic (2.0 benzina 197 CV e 320 Nm di coppia massima), GLC 300 4Matic (258 CV-370 Nm), GLC 200d 4Matic (194 CV e 400 Nm), GLC 300d 4Matic (245 CV-500 Nm), più le versioni high performance Mercedes-AMG GLC 63 4Matic+ e 63S 4Matic+ (476 CV e 650 Nm per AMG 63 4Matic+ e 510CV-700 Nm per 63S 4Matic+) ed eco friendly Mercedes GLC F-Cell ad alimentazione fuel cell ricaricabile da 211 CV e 365 Nm.