25 anni fa approdava in America il marchio Acura di proprietà Honda: primo brand di lusso studiato appositamente per gli USA.
25 anni fa approdava in America il marchio Acura di proprietà Honda: primo brand di lusso studiato appositamente per gli USA.
Acura festeggia questo mese in primi 25 anni di attività negli Stati Uniti. Nata nell’ormai lontano 1986 come brand di lusso del marchio Honda, la Acura è stato il primo costruttore automobilistico nipponico studiato appositamente per cercare di conquistare il mercato americano delle auto di segmento premium e sportive; un esempio seguito poco tempo dopo da Toyota che coniò il marchio Lexus e da Nissan che fondò Infiniti.
I primi modelli ad essere commercializzati sul territorio americano furono quelli già presenti su altri mercati internazionali come l’ammiraglia Honda Legend, e la Integra, seguiti qualche anno dopo dalla sportivissima NSX, tutte rimarchiate per l’occasione con il marchio Acura e caratterizzate da finiture più curate e lussuose rispetto alle sorelle che sfoggiavano il simbolo della Casa dell’Ala. Per offrire un’adeguata rete di vendita e la relativa assistenza furono aperti ben 60 nuovi concessionari sparsi in tutti gli Stati Uniti. Dopo pochi anni Acura divenne molto apprezzata sia negli USA che in Canada grazie anche al successo di alcuni modelli simbolo come la già citata NSX e per aumentare ulteriormente la propria visibilità, il marchio Acura fu utilizzato anche per numerose competizioni automobilistiche come ad esempio il campionato IMSA e in alcune gara di durata come la 24 Ore di Daytona.
Oggi Acura è un marchio in pieno fermento ed ha recentemente lanciato in America ben due nuovi modelli: la TL e la TSX Sport Wagon. Giunta alla quarta generazione, la Acura TL è una berlina sportiva che vanta tra le sue doti principali una particolare attenzione per il lusso e i dettagli curati, ma nello stesso tempo sa offrire una guida coinvolgente e sportiva, regalata dai potenti propulsori e da soluzioni tecnologiche di primo livello. La quattro porte giapponese è disponibile con due V6 a benzina abbinati ad una trazione posteriore. Il primo propulsore è un 3.5 litri da 280 CV e 254 Nm di coppia massima, gestiti dalla trasmissione automatica chiamata Sportshift, dotata di sei marce e di funzione sequenziale con comandi al volante. Un gradino sopra si posiziona il V6 3.7 litri da 305 CV e 273 Nm di coppia massima abbinato al dispositivo dinamico SH-AWD che nelle curve più veloci ed impegnative trasferisce in modo automatico la coppia motrice alla ruota esterna posteriore, ottimizzando al massimo l’agilità della vettura.
La seconda proposta di quest’anno del marchio Acura si chiama invece TSX Sport Wagon e debutterà ufficialmente al prossimo Salone di New York, dove il pubblico potrà ammirarla dal vivo per la prima volta. Caratterizzata da una linea grintosa e filante, la TSX cercherà di guadagnarsi un importante fetta di mercato puntando sulle sue caratteristiche sportive unite alla versatilità e al comfort di una generosa Station Wagon. La Acura TSX è spinta dal 2.4 litri DOHC i-VTEC accoppiato all’ormai classico cambio automatico-sequenziale SportShift dotato di comandi al volante.