La casa inglese ha confermato l’arrivo del 2.2 turbodiesel come motore entry-level nella gamma della rinnovata XF, che debutterà a settembre.
La casa inglese ha confermato l’arrivo del 2.2 turbodiesel come motore entry-level nella gamma della rinnovata XF, che debutterà a settembre.
La nuova Jaguar XF attesa al debutto nel prossimo autunno sarà dotata del 2.2 turbodiesel 4 cilindri, lo ha confermato in una nota la stessa casa inglese. Si tratta di una delle novità che la berlina britannica introdurrà insieme al restyling a cui è stata sottoposta, anche se da parte di tanti appassionati e di diversi “puristi” del marchio non sono mancate le perplessità riguardo l’opportunità di adottare una motorizzazione così contenuta per un modello di questa categoria.
Si tratta in effetti di una classica operazione di downsizing necessaria per contenere consumi ed emissioni, ma al tempo stesso ritenuta rischiosa in rapporto alle velleità della vettura e soprattutto alle sue imponenti dimensioni.
Dubbi fugati, almeno in parte, da una piccola prova che alcuni giornalisti inglesi hanno potuto effettuare in anteprima, un test da cui è emerso un comportamento soddisfacente, con un’erogazione della coppia abbastanza lineare e corposa, capace di portare ad un accelerazione da 0 a 100 km/h in 8,5 secondi, facendo registrare un consumo medio di 4,5 l/100 km ed emissioni pari a 149 g/km di CO2.
Risultati che per quanto riguarda i consumi e le emissioni sono merito sicuramente della presenza del sistema Start&Stop, mentre il cambio automatico si è dimostrato fluido e “dolce” nell’innesto dei rapporti, pur denotando una predilezione per un uso del propulsore non troppo esasperato, quasi turistico.
La Casa non ha però rilasciato dati ufficiali come i valori di potenza e coppia del propulsore, ma in Rete c’è chi si sbilancia ipotizzando una dotazione di circa 200 CV e oltre 400 Nm, simile per esempio a quanto visto su alcuni modelli Land Rover come la Freelander.
