La nuova versione-corsa della coupé biposto da 340 CV sarà fra le protagoniste alla rassegna di oltremanica. Al volante Mike Conway, giunto secondo a Le Mans sulla TS050 Hybrid, e il capo-progetto Tetsuya Tada.
Mentre oltremanica si aprono le danze al Goodwood Festival of Speed 2019 – la rassegna che si tiene ogni inizio luglio nel complesso del celebre autodromo situato all’interno delle tenute del Duca di Richmond -, Toyota conferma la propria presenza alla kermesse in programma questo weekend con l’ultima nata (in ordine di tempo) della propria lineup high performance: la attesissima Toyota Supra che tanto ha fatto parlare di se negli ultimi mesi, per avere riportato (dopo 17 anni) il nome “Supra” nel proprio listino, per la soluzione della trazione posteriore e per il progetto tecnico, sviluppato in partnership con Bmw che, all’atto pratico, vede Toyota Supra 2019 condividere la piattaforma CLA-Cluster Architecture, e l’unità motrice (il motore a sei cilindri in linea in posizione longitudinale) con la nuova generazione di Bmw Z4.
C’è tuttavia un dettaglio di non poco conto nella presenza Toyota al Goodwood Festival of Speed: il “vernissage” britannico di Supra nella inedita configurazione GR Supra GT4, ovvero la nuova “arma da competizione”, allestita dalla dinamica Divisione Gazoo Racing, in previsione del suo impiego nelle serie a “ruote coperte”, nazionali ed internazionali, fra le più popolari ed amate dagli appassionati: dalla GT4 European Series al “campionato della Nordschleife” VLN Endurance Championship Nürburgring, alla nord americana Michelin Pilot Challenge Series fino alla giapponese Super Taikyu Series. Una possibilità di “impiego globale” nelle competizioni, per la nuova Toyota GR Supra GT4 (che, va ricordato, era stata esposta in anteprima assoluta lo scorso marzo al Salone di Ginevra) facilitato dall’uniformità di regolamentazione per la categoria GT4, pressoché identica a livello mondiale e particolarmente apprezzata dai team “privati” in virtù dei costi di iscrizione ai campionati ed alle spese di gestione ragionevolmente contenuti.
Del resto, l’experience Toyota con la pur nuovissima GR Supra nel motorsport è già piuttosto nutrito: la coupé biposto a trazione posteriore da 340 CV prende parte alla Nascar Xfinity Series statunitense, ed è in procinto di essere schierata, dal 2020, nella classe GT500 del campionato Super GT giapponese. L’arrivo della nuova versione GT4 – per il cui sviluppo Toyota Gazoo Racing ha ottenuto la collaborazione di tre partner tecnici: Akrapovic per la progettazione dell’impianto di scarico, Pirelli per l’engineering degli pneumatici che verranno calzati da un set di cerchi da 18” con canale da 11”; e Ravenol per i lubrificanti – costituirà quindi una ulteriore possibilità di competizione per i clienti sportivi Toyota.
Dal canto suo, il colosso giapponese mette al volante di GR Supra GT4 un driver d’eccezione: Mike Conway, giunto secondo tre settimane fa alla 24 Ore di le Mans sulla Toyota TS050 Hybrid di categoria LMP1 (condivisa con Kamui Kobayashi e José Maria López), alle spalle del prototipo gemello di Sébastien Buemi, Fernando Alonso e Kazuki Nakajima. Conway condurrà la nuova GR Supra GT4 lungo la spettacolare “Hill Climb” di Goodwood, alternandosi con il capo-progetto Tetsuya Tada.